Covid Emilia-Romagna: "Dati in crescita, restiamo vigili" VIDEO

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In Emilia-Romagna si registra un "incremento significativo dei contagi" al Covid "e pensiamo che questo trend continui anche nelle prossime settimane". Tuttavia, snocciola i dati l'assessore regionale alla Sanità Raffaele Donini, al momento gli indici di ospedalizzazione restano molto bassi: il 2% nelle terapie intensive e il 6% nei reparti. Inoltre, "non vediamo quadri clinici preoccupanti", come le famigerate polmoniti bilaterali interstiziali delle precedenti ondate. Meglio comunque non correre rischi inutili: per quanto riguarda le mascherine, anche se gli obblighi si allentano, l'Emilia-Romagna continua a caldeggiarle: "Le leggi si rispettano, ma ai cittadini raccomandiamo la mascherina in alcune situazioni dove è più facile il contagio", dice ancora Donini.

Fiducioso sulla risalita dei contagi il presidente regionale Stefano Bonaccini, anch'egli al Sant'Orsola stamattina per un taglio del nastro in cardiologia pediatrica. "Speriamo che pian piano diventi influenza e non il virus terribile che abbiamo conosciuto- dice Bonaccini- bisogna stare all'erta, mi pare che continuino a diminuire i ricoveri gravi che abbiamo avuto nelle altre ondate. Voglio guardare con fiducia alle prossime settimane". Si spera anche nella campagna al via coi nuovi vaccini anti-Covid. "Siamo tra le primissime regioni a somministrare la quarta dose- ricorda Donini- ma abbiamo anche i farmaci antivirali che nelle prime ondate non avevamo e che possono ridurre sensibilmente le ospedalizzazioni". Soddisfazione per l'accordo coi medici di base: "Almeno due terzi hanno aderito all'accordo. La vaccinazione che immaginiamo è simile all'antinfluenzale". "Stiamo lavorando perchè questo rialzo, che ci aspettavamo e probabilmente avrà anche punte più avanzate, venga preso assolutamente con serietà", sottolinea da parte sua il sindaco di Bologna Matteo Lepore, che raccomanda "l'uso della mascherina anche se l'obbligo è parziale" e invitando "tutti a vaccinarsi". "Abbiamo già vissuto due inverni col Covid, quindi sappiamo come si può affrontare", aggiunge. La direttice del Sant'Orsola Chiara Gibertoni assicura che "è ancora tutto sotto controllo" al policlinico. "Mi auguro che rientreremo sempre di più in una dinamica di tipo endemico. Mi auguro anche che riusciremo a spingere molto sull'utilizzo degli antivirali per ridurre al minimo anche le assenze degli operatori".

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