Coronavirus, Rimini: a scuola bisogna comportarsi come con l’influenza

Rimini

RIMINI. È arrivata anche nelle scuole riminesi di ogni ordine e grado la circolare del ministero della Salute che dà indicazioni per la gestione degli studenti e dei docenti di ritorno o in partenza verso aree della Cina affette dal coronavirus.
Il Ministero sconsiglia gli studenti delle scuole secondarie e gli universitari che abbiano intenzione di viaggiare verso le zone colpite a intraprendere questi viaggi. Per gli studenti che sono rientrati dalla Cina nelle ultime due settimane occorre monitorare la eventuale insorgenza di sintomi come tosse, febbre, difficoltà respiratorie; in caso di insorgenza di sintomi chiamare il 1500 (numero verde del ministero della Salute) o i centri regionali di riferimento; proteggere le vie aeree con mascherina; evitare contatti stretti fino alla definizione della situazione sanitaria da parte del personale sanitario.

Gli studenti ai quali è stato comunicato dall’autorità sanitaria, o che sono venuti in altro modo a conoscenza, di aver effettuato un viaggio insieme ad un paziente che ha contratto il coronavirus - con qualsiasi tipo di trasporto - e/o di aver coabitato con un paziente malato, entro un periodo di 14 giorni, devono telefonare tempestivamente al 1500 o ai centri di riferimento delle regioni, per le misure di sorveglianza, ove non siano state già adottate dall’autorità sanitaria.
Per tutti gli altri studenti le raccomandazioni sono: lavarsi le mani; coprire le vie aeree quando si tossisce o starnutisce; in caso di utilizzo di fazzolettini di carta, una volta utilizzati, vanno gettati; porre particolare attenzione all’igiene delle superfici; evitare contatti stretti con persone con sintomi simil influenzali.
Per chi frequenta la scuola d’infanzia, le scuole primarie e secondarie, oltre a confermare le indicazioni generiche, il ministero suggerisce che gli adulti faceti parte del personale scolastico (docente e non) prestino particolare attenzione a favorire l’adozione di comportamenti atti a ridurre la possibilità di contaminazione con secrezioni delle vie aeree, anche attraverso oggetti (giocattoli, penne, matite ecc.). Indicazioni che sono da ritenersi valide anche pr docenti, ricercatori e personale universitario.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui