Coronavirus, oltre 5mila nuovi casi in Emilia-Romagna

Bologna. Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.276.807 casi di positività5.239 in più rispetto a ieri, su un totale di 25.191 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 13.412 molecolari e 11.779 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è il 20,8%. I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 36 (-4 rispetto a ieri, -10%)l’età media è di 66,7 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.114 (+30 rispetto a ieri, +2,8%), età media 75,4 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 nel Circondario Imolese (invariato), 4 a Ravenna (invariato); 2 a Cesena (invariato); 4 a Rimini (invariato). Nessun ricovero in terapia intensiva nella provincia di Forlì (come ieri).  L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 43,4 anni. La situazione dei contagi nelle province vede  Ravenna (542 su 117.570),  Rimini (374 su 124.055); Forlì (269 su 60.170), Cesena (237 su 72.004); infine il Circondario Imolese con 122 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 39.389.

casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 50.535 (+1.918). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 49.385 (+1.892), il 97,7% del totale dei casi attivi. Le persone complessivamente guarite sono 3.312 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.210.024. Purtroppo, si registrano 9 decessi: 2 in provincia di Forlì-Cesena (due donne, entrambe di 87 anni). Non si registrano decessi nelle province di Ravenna, Rimini e nel Circondario Imolese. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 16.248.

Nella foto, una tabella riepilogativa delle classi e delle persone in quarantena in ambito scolastico (studenti e personale) con rilevazione effettuata dal 21 al 27 marzo 2022 e relativa comparazione dei dati: nell’ultima settimana, il numero di studenti in quarantena rappresenta lo 0,2% del totale, quello del personale lo 0,04% sempre del totale.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui