Codice della strada: ecco le nuove regole

Cesena

Da oggi entrano in vigore alcune novità che riguardano il Codice della strada. I cambiamenti giungono in seguito all’approvazione del decreto Infrastrutture, approvato il 4 novembre in Senato. Diverse le novità, che riguardano parcheggi, monopattini, uso di tablet e altri dispositivi alla guida, telecamere ai passaggi a livelli e il prolungamento di validità del foglio rosa a un anno. «I cambiamenti vanno nella direzione di aumentare la sensibilità degli utenti della strada, con particolare attenzione verso i più deboli, come pedoni, disabili e donne in gravidanza – spiega il comandante della Polizia locale di Ravenna, Andrea Giacomini –. Già in questi giorni avremo l’opportunità di apprezzare sul campo le novità, tenendo conto del fatto che alle riforme deve essere dato il tempo necessario per essere assimilate. Non nascondo però una nota di insoddisfazione relativa al mancato obbligo assicurativo per le responsabilità civili dei conducenti di monopattini».

Multe e trasparenza

Le nuove disposizioni in materia prevedono una maggiore trasparenza sui proventi delle sanzioni, la cui destinazione è spesso terreno di scontro tra le forze politiche. Da gli enti locali sono tenuti a pubblicare un documento annuale, consultabile on line, nel quale viene indicata la destinazione dei proventi dalle multe. La novità va di pari passo con alcuni ritocchi importanti sull’ammontare delle sanzioni. Mano pesante del legislatore per chi parcheggia in aree riservate ai disabili: le sanzioni passano da 168 a 672 euro (fino a ieri erano da 84 a 335 euro) e i punti decurtati da 2 a 6.

Al bando tablet e dispositivi

Non solo telefonini. Il Codice della strada chiarisce che mentre si è alla guida non si possono utilizzare smartphone, notebook, computer portatili, tablet e dispositivi analoghi che comportino anche solo temporaneamente l’allontanamento delle mani dal volante. L’ulteriore chiarimento introdotto nel codice servirà a evitare ricorsi basati su cavilli burocratici.

Passeggeri sempre con casco

Per quanto riguarda moto e scooter, non ci sono più scappatoie per i trasportati. Anche per loro il casco diventa obbligatorio. Fino a ieri, la sanzione scattava solo se il passeggero era minorenne; da oggi l’età non conta più, la multa scatta comunque.

Più vincoli per i monopattini

Era una delle voci più attese e la soluzione adottata è destinata a generare malumori. Il giro di vite agognato da molti non c’è stato. Nessun obbligo di indossare il casco per i maggiorenni e nessuna targa. I mezzi dovranno invece essere dotati di frecce e di stop. Anche chi sperava in un obbligo di assicurazione è rimasto deluso, sarà richiesta solo per i mezzi a noleggio. Rimane il limite di 6 km/h nelle aree pedonali, mentre è stato ridotto da 25 a 20 km/h negli altri casi. Non potranno circolare sui marciapiedi e non potranno essere abbandonati dove capita. «I Comuni – spiega il comandante Giacomini – dovranno individuare appositi stalli con relativa segnaletica».

Strisce pedonali

Gli automobilisti devono dare la precedenza non solo ai pedoni che hanno iniziato l’attraversamento, ma anche a quelli che si stanno accingendo a effettuarlo.

Telecamere ai passaggi a livello

La tecnologia darà una mano per punire coloro che non rispetteranno i divieti di attraversamento; le violazioni potranno essere rilevate da appositi dispositivi installati dai gestori della infrastruttura ferroviaria.

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