Cliciak, riparte il concorso cesenate per fotografi di scena

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Correva la primavera 1998 quando si predisse che “Cliciak”, concorso nazionale per fotografi di scena ideato da Antonio Maraldi con il Centro Cinema San Biagio di Cesena, avrebbe avuto lunga vita. Ospite nell’occasione Marcella De Marchis, costumista, scenografa e prima moglie di Roberto Rossellini. L’entusiasmo dei concorrenti fu immediato e contagioso; piacque l’idea di un premio a fotografi che si sentivano poco riconosciuti, mentre silenziosamente sul set costruivano una pellicola parallela con i loro fotogrammi.

Oggi Cliciak – dal 2017 divenuto Cliciak. Scatti di cinema – vanta una fototeca del set di 25mila immagini, e ha raggiunto la piena giovinezza con la 24ª edizione che lancia il nuovo bando di partecipazione per i fotografi del cinema italiano. Ha resistito alla pandemia, per il secondo anno torna anche se in una edizione limitata. Il momento finale sarà in luglio, con l’assegnazione dei vincitori e l’inaugurazione della attesa mostra delle foto partecipanti. Mostra che girerà in altre città.

Il concorso

Cliciak chiama a raccolta i fotografi italiani che hanno seguito film, fiction tv, cortometraggi nelle ultime tre stagioni (dal 2018-19 al 2020-21); a loro si chiede di inviare le foto migliori realizzate sui set entro il 31 maggio. Foto che saranno valutate da una giuria che assegnerà premi e segnalazioni alla miglior fotografia, miglior serie fotografica fiction, miglior serie cinema.

Altri riconoscimenti sono il Premio Giuseppe e Alda Palmas (per fotografi esordienti a Cliciak) e il Premio “Portrait, ritratto sul set” indicato, questo, da una personalità autorevole del mondo del cinema o della fotografia. Al concorso sono ammessi anche film stranieri purché documentati da fotografi italiani.

Film e fotografi

«La vera novità di questa edizione è data dai film usciti o approdati sulle varie piattaforme on line – fa sapere Antonio Maraldi –. Con le sale chiuse, senza una stagione cinematografica vera, al di là dei film che hanno girato nei festival, l’aspetto più curioso è la documentazione fotografica di quelli approdati sulle piattaforme. È anche il mio impegno; dalle opere presentate online cerco di risalire ai diversi fotografi di scena per invitarli a partecipare, promuovendo anche un ricambio generazionale. Conto di avere una presenza di almeno 120 film. Mi ha già scritto Gianni Fiorito (fotografo di scena di Paolo Sorrentino), che è pure presidente dell’Associazione fotografi che “Cliciak” ha creato».

Verso l’anniversario

Al momento i nomi dei giurati non sono confermati, ma è possibile che siano gli stessi del 2020. Forse sarà possibile la loro presenza fisica. «Temo dovremo ancora agire a distanza, ma punto a fare un’edizione coi fiocchi l’anno prossimo, per il 25°, a cui comincerò a lavorare subito. Sarà il momento per un incontro tra attori, fotografia, pubblico insieme».

«Cliciak. Scatti di cinema è unico in Italia – commenta l’assessore Carlo Verona –, valorizza il lavoro del fotografo di scena e crea una fototeca sul cinema italiano contemporaneo. In un anno drammatico per il settore dello spettacolo, il concorso cesenate rappresenta un punto di nuova ripartenza».

Info: www.comune.cesena.fc.it

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