Ladri di borse in azione… Fuori dai cimiteri della periferia. Due gli episodi distinti segnalati ieri mattina alle forze dell’ordine, avvenuti a poca distanza temporale l’uno dall’altro ma che potrebbero (è materia d’investigazione) essere riconducibili allo stesso gruppo di “soliti ignoti”.
A Bagnile una borsa lasciata nell’abitacolo di una vettura da una donna che era entrata al cimitero per visitare un caro estinto, è stata rubata spaccando uno dei vetri della macchina.
Ad agire i ladri che viaggiavano su una Opel corsa di colore bianco. Una vettura vecchio modello da cui è stato visto scendere un uomo di carnagione olivastra che in un lampo ha spaccato il lunotto dell’auto posteggiata, ha messo a segno il furto ed risalito nella Opel per fuggire.
Non è riuscita a “percepire” l’auto di fuga e gli autori del colpo, invece, la donna che poco più tardi ha subito la sottrazione della borsetta nel posteggio del cimitero di Gattolino.
Lei era appena arrivata e doveva scendere dall’abitacolo. Qualcuno le ha aperto il sedile lato passeggero dove c’era appoggiata la borsetta. Portandogliela via.
Il ladro è corso subito dietro l’angolo ed è scappato imboccando la via Medri. Ad attenderlo per scappare c’era senza meno un veicolo con qualcuno alla guida ed il motore acceso, ma la vitina è non è riuscita a fare in tempo a vederlo.
In tutti e due i casi i ladri hanno rubato, assieme alle borse, i portafoglio con tutti i contanti che contenevano, i documenti d’identità delle derubate e le chiavi di casa. Tutti e due gli episodi sono stati denunciati per cercare di agevolare le ricerche del ladro. Confidando nei transiti della vettura sospetta sotto alle tante telecamere di sicurezza sparse in città.