Ciclismo, #InEmiliaRomagna diventa Continental

Archivio

Dal 2023 il team ciclistico #InEmiliaRomagna diventerà Continental. Un passo in avanti notevole per il team regionale che, dalla prossima stagione, potrà disputare gare del calendario professionistico ed ampliare l’attività all’estero.

La notizia era nell’aria da diversi mesi ma, per l’ufficializzazione definitiva, si è attesa la fine della stagione e l’avvento del nuovo sponsor che sarà l’azienda Technipes di Santarcangelo, attiva nel settore del confezionamento industriale di prodotti solidi e avvicinata al ciclismo grazie all’intervento di Davide Cassani nelle vesti di presidente dell’Apt Emilia-Romagna. La nuova squadra si chiamerà “Technipes #InEmiliaRomagna” e avrà nel suo organico 12 atleti (6 Under 23 e 6 elite) con il team tecnico che dovrebbe essere confermato in toto con alla guida l’ex professionista Michele Coppolillo.

Anzi, come dichiarato da Davide Cassani, che del team è il vero factotum, la struttura tecnica sarà ampiamente rinforzata con altri tecnici esperti e qualificati che verranno annunciati nelle prossime settimane. L’obiettivo è disputare un calendario di alto livello, con gare in Italia e all’estero, cercando di puntare maggiormente sulla qualità e senza dividere ogni weekend la squadra in due gruppi. «Per ottenere risultati importanti – ha dichiarato il presidente del team, Gianni Carapia - servono coraggio, passione e un po' di “incoscienza”. È ciò che ci ha animati nel 2019, quando abbiamo avviato il progetto, e i risultati ottenuti sono stati sicuramente oltre le nostre aspettative. Oggi facciamo un passo in avanti, non snaturandoci e mantenendo le caratteristiche che ci hanno portati fino a qui, ringraziando i partner che ci hanno accompagnati in questi anni e le nuove realtà, a partire da Technipes, che ci sosterranno dal 2023».

Dopo 4 stagioni e 13 vittorie, tra le quali spicca il successo al Giro 2021 del cesenate Andrea Cantoni, la squadra punta ad un deciso salto di qualità e nell’ambiente si vocifera che nel medio termine si potrebbe pensare anche ad uno sviluppo 3.0 con il passaggio a team Professional. Lo zoccolo duro della squadra dovrebbe essere confermato con il faentino Davide Dapporto, l’imolese Matteo Montefiori ed è anche certo l’approdo dell’Elite trentino Martin Nessler. Un arrivo, quello del 22enne di Rovereto, che fa scricchiolare la prima regola del team che voleva nei propri ranghi solo atleti nati o cresciuti in Emilia-Romagna. E scricchiola quel geniale # davanti al nome della regione, che voleva proprio dire “A stàgh” (“Io sto”) in Emilia Romagna.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui