Ciclismo, ecco il team #inEmiliaRomagna: "Divertitevi vincendo" - Gallery

Alla ricerca dell’erede del neo-pro Manuele Tarozzi, strizzando l’occhio al Tour de France e pregustando già la futura squadra italiana del World Tour alla quale sta lavorando Davide Cassani. Tutto questo e molto altro, una vera full immersion nel mondo del ciclismo, si è rivelata la presentazione ufficiale del team Under 23 #inEmiliaRomagna Cycling Team a Riolo Terme.
La creatura nata dalla fervida immaginazione del solito Cassani, trasformata in realtà dal presidente Gianni Carapia e dal direttore tecnico Michele Coppolillo, si ripromette di stupire anche in questa stagione con tredici atleti tutti della nostra regione.


Per la Romagna da seguire in particolare il faentino Davide Dapporto, il riminese Marco De Angeli, l’imolese Matteo Montefiori, il massese Davide Pinardi, il forlivese Francesco Sarasini, il corianese Marco Tonti e l’ultimo aggregato, il ravennate figlio d’arte Luca Collinelli.
«Noi sogniamo il Tour - ha sottolineato Giammaria Manghi, capo della segreteria politica della presidenza regionale -. Ci stiamo lavorando per il 2024, avere la partenza in Romagna di una gara del genere sarebbe davvero il punto di arrivo di tutti gli investimenti che l’Emilia-Romagna sta facendo nello sport. Non capita spesso di avere una squadra che si chiama come la regione, per questo siamo orgogliosi del team e speriamo in una stagione di grandi opportunità per gli atleti, ai quali abbiamo messo in mano un grande patrimonio».


Il sogno di Davide

La staffetta lanciata da Manghi l’ha raccolta Davide Cassani. «Anche io ho dei sogni, quello del Tour come Manghi e poi costituire una squadra professionistica italiana, visto che ormai manca da troppo tempo nel World Tour. Con un Mondiale organizzato a Imola in tre settimane abbiamo dimostrato che ogni tanto a noi i sogni si avverano, perché siamo la regione del fare».
I progetti del team Under 23 li ha poi illustrati il nuovo Project Manager, quel Gian Luca Giardini che Cassani ha presentato come l’acquisto più importante. «Vogliamo continuare a crescere - dice il noto commentatore televisivo - quindi ottenere risultati e abituare i nostri ragazzi a diventare professionisti. Cassani quando parte non si ferma e allora ci piacerebbe diventare poi il principale serbatoio della sua squadra prof, magari allargando anche fuori regione i nostri confini».
Numerosi gli interventi, partendo dal faentino Manuele Tarozzi. «Da domani tornerò in bici dopo l’infortunio all’anca. Ai miei ex compagni dico che il modo migliore per divertirsi è vincere».
Poi il Ct azzurro Under 23 Marino Amadori. «Puntiamo su Dapporto e su altri del team, ricordando che l’anno scorso il Mondiale è stato vinto da un romagnolo come Baroncini».
Chiusura del sindaco di Riolo, Alfonso Nicolardi, che ha fatto gli onori di casa. «In Romagna siamo l’ombelico del mondo del ciclismo e le immagini del Mondiale le abbiamo tutti ben scolpite nella mente e nel cuore».

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