Ciclismo, Coppa Sabatini: un fantastico Baroncini chiude al 4° posto

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Probabilmente è nata: Filippo Baroncini. Il dilettante di Massa Lombarda, che l'anno prossimo passerà professionista con la Trek Segafredo, aveva già corso gare tra i professionisti nel biennio con la Beltrami-Tsa, partecipando a Coppi e Bartali, Laigueglia, Etoile de Besseges e Giro dell’Emilia. Oggi però ha sorpreso tutti, conquistando un clamoroso 4° posto alla Coppa Sabatini. Il romagnolo, in gara con la maglia della nazionale, è stato grande protagonista della corsa: insieme ad altri 8 contrattaccanti si è unito, a una cinquantina di chilometri dalla fine, alla fuga iniziale promossa da Fedeli (Italia), Whelan (EF Education), Ben Swift (Ineos Grenadiers), Filippo Magli (Bardiani) e Riccardo Tosin (Vini Zabù). A una trentina di chilometri dalla fine, il gruppo di testa perde 6 unità e in fuga, con Filippo Baroncini, restano Powless, Valgren, Rota, Moscon, Colbrelli, Burgaudeau, Pedrero. Sono loro a giocarsi la vittoria, con Neilson Powless che tenta il colpo di mano a pochi chilometri dall'arrivo. Sono Baroncini e Moscon a chiudere il buco. Lo stesso Moscon cerca di salutare tutti all'ultimo chilometro, dove inizia il tratto duro. Ma il suo sforzo non pagherà. Anzi... Ai 500 metri restano in cinque e tra questi c'è Baroncini. Il danese Michael Valgren ai 200 metri fa il vuoto e dopo il Giro di Toscana porta a casa un altro alloro. Secondo è il campione d'Europa Colbrelli con Baroncini, vice campione d'Europa Under 23, che chiude 4° a 9" dal vincitore.

Questo l'ordine di arrivo: 1. Michael Valgren (EFN) 5’14’20”; 2. Sonny Colbrelli (TBV) a 3"; 3. Mathieu Burgaudeau (TEN) a 6"; 4. Filippo Baroncini (ITA) a 9"; 5. Lorenzo Rota (IWG) a 11"; 6. Neilson Powless (EFN) a 17"; 7. Gianni Moscon (IGD) a 33"; 8. Antonio Pedrero (MOV) a 40"; 9. Ander Okamika (BBH) a 1'25"; 10. Ruben Guerreiro (EFN) a 1'31".

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