Che cosa è un deumidificatore e a cosa serve

Un deumidificatore, come è noto, è un apparecchio che permette di ridurre la percentuale di umidità all’interno di un ambiente, molto utile soprattutto negli ambienti in cui è appunto presente un notevole livello di umidità, ad esempio una cantina, un seminterrato, un bagno privo di finestre, un box o un ripostiglio.

In pratica, il deumidificatore assorbe l’acqua presente nell’aria, alcuni svolgono anche ulteriori funzioni, tra cui la ionizzazione e la purificazione. Esistono inoltre anche impianti di climatizzazione e di condizionamento che svolgono un’azione deumidificante e si rivelano utili soprattutto nel periodo estivo, quando la percentuale di umidità può essere anche molto elevata.

Grazie al portale Deumidificatore.net, è possibile conoscere le caratteristiche dei deumidificatori oggi disponibili sul mercato, con la possibilità di consultare le recensioni e di procedere ad acquistare direttamente online il modello più adatto. La presenza del deumidificatore si rivela indispensabile soprattutto negli ambienti interni in cui non ci sono finestre e negli appartamenti non esposti al sole, dove è facile che si verifichino fenomeni di condensa e macchie sulle pareti dovute proprio alla presenza di eccessiva umidità.

La scelta del deumidificatore dipende essenzialmente dalle dimensioni dell’ambiente di riferimento, tenendo conto che l’efficacia viene misurata in litri d’acqua assorbili nelle 24 ore: in genere si trovano in commercio apparecchi in grado di assorbire anche oltre 30 litri / 24 h, così come modelli molto più piccoli e poco ingombranti.

Deumidificatori non elettrici: cosa sono

Un deumidificatore non elettrico è costituito semplicemente da un recipiente contenente sale: le proprietà igroscopiche del sale permettono a questa sostanza di assorbire l’acqua presente nell’aria e di rendere quindi l’ambiente meno umido. Esistono piccoli deumidificatori di questo tipo che funzionano con appositi sali, in granuli o in pastiglie, da sostituire periodicamente, svuotando al contempo il recipiente dall’acqua.

Si tratta di dispositivi molto economici e di piccole dimensioni, tuttavia sono adatti solo in ambienti dalle dimensioni limitate: cabine armadio, ripostigli, camper, automobili e simili.

Ovviamente è necessario provvedere periodicamente alla sostituzione del sale, altrimenti il dispositivo risulta del tutto inefficace.

Funzioni di un deumidificatore elettrico

Il deumidificatore elettrico è disponibile, come abbiamo detto, in diversi modelli, con funzioni e caratteristiche differenti. La scelta si riferisce essenzialmente alla potenza, alla capacità di assorbire l’acqua dall’aria e alla presenza di eventuali funzionalità aggiuntive. Quasi tutti gli apparecchi di questo tipo dispongono di spegnimento automatico e della possibilità di impostare diversi livelli di deumidificazione.

Alcune funzioni molto utili sono appunto la presenza di un sistema di purificazione dell’aria, che consente di liberare l’ambiente abitativo o l’ufficio da polvere, pollini, muffe e allergeni in genere, e di ionizzazione, ideale per proteggere le persone che soffrono di disturbi respiratori e allergie.

Una funzione molto importante, di cui ormai molti deumidificatori elettrici sono dotati, è il sistema di asciugatura della biancheria: si tratta in questo caso dell’emissione di un flusso di aria calda più o meno intenso, che permette di asciugare rapidamente il bucato anche in un ambiente piccolo e privo di aperture.