Olimpiadi di matematica, la vittoria va a Bassano del grappa: applausi per tutti ma non per il ministro Valditara

Applausi per tutti i medagliati e fischi con schiamazzi di scherno all’indirizzo del ministro per l’Istruzione ed il merito.
È stata super partecipata ed animata ieri la premiazione della 39ª edizione delle Olimpiadi di matematica: che hanno sancito per l’Italia i sei migliori studenti matematici che sfideranno i pari età di tutto il globo ai Mondiali in Giappone.


Ministro "sbeffeggiato"


L’incipit della premiazioni di ieri delle gare individuali (i vincitori a squadre erano già stati esplicitati sabato) è stato fuori dagli schemi. È stato proiettato un video messaggio letto a fronte telecamera dal proprio ufficio dal ministro per l’Istruzione ed il merito Giuseppe Valditara. Sette minuti di soliloquio che, ad un certo punto, sono stati parzialmente coperti da fischi e sbeffeggiamenti che provenivano dalla folta platea di studenti, genitori e professori in attesa delle premiazioni. Nulla da ridire sui complimenti che il ministro ha fatto ai ragazzi partecipanti, alle scuole ed agli organizzatori dell’evento prestigioso. Qualche malumore ha evidentemente destato il successivo scandire di provvedimenti e finanziamenti che (autoincensandosi) il ministro ha lungamente elencato come rivolti all’istruzione alla matematica ed alle “porte aperte” verso le professioni del futuro.


I premi a squadre


Dopo i giorni di fatica sugli esercizi dell’Olimpiade il resto della premiazione è stato all’insegna dell’allegria e degli applausi per tutti.
Le finali a squadre miste hanno visto primeggiare il liceo Galileo Ferraris di Torino, al secondo posto il Calini d Brescia ed al terzo il Righi di Roma.
Nella gara dedicata esclusivamente alle squadre femminili primo posto per il Liceo Marconi di Carrara, seconda piazza per il Leonardo di Brescia e terze classificate le ragazze del Marini - Marchetti di Gemona del Friuli.


Titolo individuale


Al primo posto, con il massimo dei punti possibili in base agli esercizi assegnati (42) come speso accade nelle Olimpiadi di Matematica si è piazzato un volto “già noto” della gara.
Si tratta di Luca Sartori del Liceo Jacopo Da Ponte di Bassano del Grappa (VI), studente che lo scorso anno si era piazzato al terzo posto e che quest’anno è riuscito a portar via la medaglia d’oro con annessa il premio più ambito messo a disposizione dallo sponsor tecnico dell’Olimpiade: un tablet Huawei Matepad 10s.
Al secondo posto Enrico Zonta anche lui del Liceo Jacopo Da Ponte di Bassano del Grappa (con 38 punti); terzo Matteo Musumeci del Liceo Annibale Calini di Brescia con 37 punti.
Quarto posto per Edoardo Balistri del Liceo Alessandro Volta di Milano con 36 punti e quinta piazza per Simone Foti del Liceo Galileo Ferraris di Torino ed Elena Ghilardi del Liceo Leonardo di Brescia con 35 punti.
Sono loro che hanno staccato il pass per i Mondiali giapponesi.
La Romagna ha fatto capolino tra le medaglie di bronzo solo con uno studente di Cesena: Alessandro Damiani (del Liceo Righi) che ha totalizzato 13 punti.
Un premio speciale è stato assegnato anche per gli studenti stranieri: Terenza Cernà medaglia d’argento (21 pt); Patrik Stencel (20 pt); Lenka Poljakova Bronzo (18 pt.

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