Multe, foto-trappole e adesivi contro chi getta male i rifiuti

CESENATICO. Rifiuti abbandonati e spostati da un luogo all’altro: promesse contromisure, con sanzioni anche a chi lascia ingombranti nei pressi delle isole ecologiche in strada e verifiche su quanto infilato alla rinfusa dentro contenitori senza differenziare.

La diffusione di certi comportamenti incivili sta alimentando proteste e richieste di telecamere e punizioni a chi sgarra. L’amministrazione comunale se ne fa ora carico, annunciando adesivi e lettere a casa per segnalare la scorretta o la mancata differenziazione dei rifiuti. Ma anche controlli più stringenti da parte di ispettori Hera, polizia municipale e guardie ecologiche. E poi l’acquisto di “foto trappole”. E, ancora, accordi con i Comuni di Gatteo e Cesena e monitoraggi delle isole ecologiche, in particolare a Villamarina, Bagnarola, Valverde.

A seguito dell’articolo apparso su queste pagine il 21 giugno a proposito dei rifiuti abbandonati, soprattutto nelle aree limitrofe ai quartieri dove si effettua la raccolta porta a porta, l’assessora all’Ambiente Valentina Montalti assicura che sono state messe in campo attività di contrasto.

Adesivi e lettere

Ma si farà ancora di più. Nei territori del porta a porta gli operatori segnaleranno, tramite adesivi di colore diverso, le errate esposizioni dei rifiuti, per informare sul corretto utilizzo del servizio. Sarà inoltre spedita una comunicazione ai cittadini per avvisarli degli errati conferimenti. Anche nelle zone vicine ai comuni che hanno avviato il porta a porta (come è il caso di Gatteo a Mare) verranno recapitate sanzioni a chi non rispetta le regole.

Problema a Macerone

Lungo la strada di confine tra Cesenatico e Cesena, vicino alla zona artigianale di Macerone, è stata chiesta la temporanea collocazione di più cassonetti per evitare l’accumulo dei rifiuti, in attesa di valutare, congiuntamente con il Comune di Cesena, una sua diversa soluzione.

Sono inoltre stati attivati controlli delle Gev e degli ispettori sia a Bagnarola che a Valverde e Villamarina.

Sacchi lanciati in strada

Sono stati segnalati anche casi non isolati di sacchi gettati sulla strada, in una traversa di viale Trento. Su questo punto l’assessora usa toni tranchant: «Ci teniamo a sottolineare che il comportamento di chi li lancia, così come di chi abbandona rifiuti ingombranti in ogni angolo della città, è da condannare e da punire con forza. È un gesto non tollerabile, che denota non soltanto una mancanza di rispetto per l’ambiente, ma soprattutto per la propria comunità o per il luogo di villeggiatura che si visita».

Ingombranti

Quanto all’abbandono dei rifiuti ingombranti, Montalti insiste: «Non dobbiamo abbassare la guardia, è un fenomeno da contrastare tutto l’anno». Ed è un malcostume ancora più assurdo, visto che «è attivo un servizio gratuito di raccolta a domicilio da parte degli operatori di Hera, prenotabile telefonando al numero verde 800-999 500.

Foto-trappole

Infine, si stanno attivando le «procedure amministrative per acquistare foto-trappole da distribuire nei punti più critici in cui si verificano gli abbandoni, in modo che questi comportamenti possano essere costantemente ripresi e puniti».

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