Maltempo, la spiaggia di Cesenatico tiene nonostante vento e onde
Tre giorni di mareggiate con i ripascimenti ancora in corso. Con la maggior parte della duna protettiva di sabbia che è stata “smontata” in vista della prossima estate. Una mareggiata che imperversa ormai da giorni, sebbene non sia particolarmente forte per intensità.
Per evitare le esondazione del mare dalle banchine e gli allagamenti d'acqua marina del centro storico, dal primo maggio sono tornate a richiudersi le porte vinciane, a sigillare il proto canale dalla burrasca e dall'accresciuto moto ondoso che ha superato in altezza i moli. Le porte vinciane torneranno a riaprirsi solo oggi dopo le 14. Condizioni meteo marine permettendo, date in via di miglioramento per metà settimana e per fare uscire in mare i battelli da pesca ormeggiati in porto, a forzato riposo per via della tempesta di mare ma anche per il forte vento del largo.
Vento ballerino per salti di direzione, in mare, da nord-est a est, comunque di una certa intensità, misurato costante sui 50 chilometri orari e con punte superiore ai 60. A cinque miglia al largo la boa ondametrica Nausica, del servizio meteo della Regione Emilia Romagna, ha misurato un’altezza d'onda stabilmente superiore ai 2,30 metri con punte a oltre 2,50 metri sul medio mare.
Il mare grosso ha flagellato la spiaggia, dove la gran parte delle dune protettive di sabbia antistanti gli stabilimenti balneare sono state già spianate in vista della stagione turistica. Dune protettive tuttavia ancora mantenute alte lungo l'arenile di Villamarina e di Valverde. Non si segnalano danni per le mareggiate ancora in atto in termini di spiaggia particolarmente erosa, che continua a essere monitorata dal servizio di protezione civile comunale. Sopralluoghi sarebbero tuttavia previsti al ritorno della normalità e al termine di questa allerta meteo, che a Cesenatico è solo dettata dalle burrasca di mare.