In giro con documenti falsi: in tre bloccati a Cesenatico dai carabinieri, arrestati e condannati

Alcuni pomeriggi fa i carabinieri dell’Aliquota radiomobile della Compagnia di Cesenatico hanno tratto in arresto tre romeni per “possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi”. Nel corso di un servizio di controllo, i militari intervenivano in via Anita Garibaldi, allertati dalla centrale operativa, a seguito di una segnalazione da parte di alcuni cittadini, i quali avevano notato i tre a piedi, aggirarsi con fare sospetto. I carabinieri hanno rintracciato i tre uomini poco distante dal luogo dove erano stati segnalati, procedendo alla loro identificazione mediante esibizione dei rispettivi documenti. Durante il controllo, i militari hanno proceduto anche alla perquisizione personale dei tre e alla successiva perquisizione dell’autovettura a loro in uso, rinvenendo nel vano portaoggetti, tre carte di identità rilasciate dalla romania riportanti generalità difformi da quelle che erano sui passaporti esibiti al momento del controllo. I tre uomini, sono stati quindi accompagnati in caserma e sottoposti ad accertamenti foto-dattiloscopici che hanno consentito di accertarne la reale identità. In seguito, tutti e tre sono stati dichiarati in stato d’arresto e trattenuti in camera di sicurezza, in attesa dell’udienza di convalida, che si è svolta la mattina seguente davanti al giudice Monica Galassi. Per direttissima A.S., 24 anni (difeso dall’avvocato Francesca Crisafi), V.S. di 28 anni (difeso dall’avvocato Maria Giuditta Mazzoli) e C.M., 22 anni (difeso dall’avvocato Marco Moretto) sono stati condannati alla pena sospesa di undici mesi.