Cesenatico, Edoardo Turci finisce l’anno da volontario come capo della polizia locale: “Un esempio per tutti”

cesenatico

antonio lombardi

Trascorso un anno da volontario, senza percepire compenso, come comandante della polizia locale di Cesenatico, Edoardo Turci si accomiata con un encomio solenne. Era andato in pensione il 1° maggio 2023, decise poi di rimanere in carica a capo dei 40 agenti del corpo per un anno ancora. Ad aprile gli subentrerà il nuovo comandante. Ieri mattina nella sala consiliare, alla presenza dell’intera giunta municipale gli è stato conferito l’encomio solenne dal sindaco Matteo Gozzoli. Turci è rimasto in servizio a Cesenatico per dodici anni, nel 2017 ha assunto la carica di comandante.

Il riconoscimento

L’onoroficenza consegnata ieri ha riconosciuto il lavoro svolto e l’ultimo anno di servizio da volontario. Così la macchina comunale ha potuto espletare l’iter per la sua sostituzione con i tempi dovuti e lontano dalla stagione estiva. Il suo comando durerà ancora una decina di giorni: avrà termine il 30 marzo. Ieri la breve cerimonia in Comune e la consegna della targa: “A Edoardo Turci, con stima e gratitudine per il lavoro svolto pensando sempre al bene di Cesenatico”.

Il sindaco

Ha motivato il sindaco Matteo Gozzoli: «Edoardo Turci in tutti questi anni è stato la dimostrazione di come ci sia un modo umano e non solo burocratico e rigido di interpretare questo ruolo delicato. Ha sempre lavorato con pazienza, nel quotidiano, affrontando i problemi in maniera costruttiva. Abbiamo fatto tante cose insieme, alcune riuscite, altre meno, ma ho sempre avuto la certezza che Edoardo agisse per il bene della comunità. Credo di essere stato un sindaco molto fortunato. Adesso, speriamo si goda il meritato riposo».

L’assessore

L’assessore Mauro Gasperini ha spiegato: «Questo attestato di stima e di riconoscimento penso sia il naturale coronamento di un percorso che Edoardo ha portato avanti con grande impegno e con uno spirito di servizio ammirevole. Collaborare con lui è sempre stato piacevole e costruttivo, ritengo sia stato un esempio per tutti i nostri agenti». Citati l’attività negli anni difficili della pandemia Covid, il piano capillare della videosorveglianza, l’attività di controllo notturno estivo, il rinnovo del parco mezzi, l’organizzazione degli agenti e ispettori.

Il comandante

Visibilmente commosso e anche un po’ sorpreso per il riconoscimento, il comandante Turci, cittadino onorario dal 2022 di Mercato Saraceno, ha passato velocemente in rassegna i suoi trascorsi: da agente nel 1979 nel suo paese a Gatteo, per poi entrare in servizio nel 1986 a Mercato Saraceno e infine nel 2012 a Cesenatico. «Fin dall’inizio ho sempre pensato di lavorare nella pubblica amministrazione, con lo spirito di servizio per migliorare la vita dei cittadini. Penso di aver dato il meglio di me stesso e questo mi basta e ripaga. A Cesenatico non avrei mai pensato di trovarmi così bene a lavorare. D’altronde io venivo da un piccola realtà come Mercato, dove un agente, un ispettore doveva ingegnarsi a svolgere ogni mansione, imparare a svolgere ogni tipo di procedura e documenti, qui invece, in un comando tanto più grande è diverso, c’erano a disposizione più uffici e personale, ma quella esperienza precedente ha contribuito a formarmi e prepararmi non poco nel prosieguo del mio lavoro». A salutare l’amico e collega anche l’ex comandante della polizia locale, Giovannino Fattori.

Trascorso un anno da volontario, senza percepire compenso, come comandante della polizia locale di Cesenatico, Edoardo Turci si accomiata con un encomio solenne. Era andato in pensione il 1° maggio 2023, decise poi di rimanere in carica a capo dei 40 agenti del corpo per un anno ancora. Ad aprile gli subentrerà il nuovo comandante. Ieri mattina nella sala consiliare, alla presenza dell’intera giunta municipale gli è stato conferito l’encomio solenne dal sindaco Matteo Gozzoli. Turci è rimasto in servizio a Cesenatico per dodici anni, nel 2017 ha assunto la carica di comandante.

Il riconoscimento

L’onoroficenza consegnata ieri ha riconosciuto il lavoro svolto e l’ultimo anno di servizio da volontario. Così la macchina comunale ha potuto espletare l’iter per la sua sostituzione con i tempi dovuti e lontano dalla stagione estiva. Il suo comando durerà ancora una decina di giorni: avrà termine il 30 marzo. Ieri la breve cerimonia in Comune e la consegna della targa: “A Edoardo Turci, con stima e gratitudine per il lavoro svolto pensando sempre al bene di Cesenatico”.

Il sindaco

Ha motivato il sindaco Matteo Gozzoli: «Edoardo Turci in tutti questi anni è stato la dimostrazione di come ci sia un modo umano e non solo burocratico e rigido di interpretare questo ruolo delicato. Ha sempre lavorato con pazienza, nel quotidiano, affrontando i problemi in maniera costruttiva. Abbiamo fatto tante cose insieme, alcune riuscite, altre meno, ma ho sempre avuto la certezza che Edoardo agisse per il bene della comunità. Credo di essere stato un sindaco molto fortunato. Adesso, speriamo si goda il meritato riposo».

L’assessore

L’assessore Mauro Gasperini ha spiegato: «Questo attestato di stima e di riconoscimento penso sia il naturale coronamento di un percorso che Edoardo ha portato avanti con grande impegno e con uno spirito di servizio ammirevole. Collaborare con lui è sempre stato piacevole e costruttivo, ritengo sia stato un esempio per tutti i nostri agenti». Citati l’attività negli anni difficili della pandemia Covid, il piano capillare della videosorveglianza, l’attività di controllo notturno estivo, il rinnovo del parco mezzi, l’organizzazione degli agenti e ispettori.

Il comandante

Visibilmente commosso e anche un po’ sorpreso per il riconoscimento, il comandante Turci, cittadino onorario dal 2022 di Mercato Saraceno, ha passato velocemente in rassegna i suoi trascorsi: da agente nel 1979 nel suo paese a Gatteo, per poi entrare in servizio nel 1986 a Mercato Saraceno e infine nel 2012 a Cesenatico. «Fin dall’inizio ho sempre pensato di lavorare nella pubblica amministrazione, con lo spirito di servizio per migliorare la vita dei cittadini. Penso di aver dato il meglio di me stesso e questo mi basta e ripaga. A Cesenatico non avrei mai pensato di trovarmi così bene a lavorare. D’altronde io venivo da un piccola realtà come Mercato, dove un agente, un ispettore doveva ingegnarsi a svolgere ogni mansione, imparare a svolgere ogni tipo di procedura e documenti, qui invece, in un comando tanto più grande è diverso, c’erano a disposizione più uffici e personale, ma quella esperienza precedente ha contribuito a formarmi e prepararmi non poco nel prosieguo del mio lavoro». A salutare l’amico e collega anche l’ex comandante della polizia locale, Giovannino Fattori.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui