Cesenatico, velox sull'Adriatica: a giorni multe a chi supera i 50

È stato installato, ma al momento non è ancora in funzione l'autovelox lungo la statale Adriatica. Collocato nei pressi di una zona dove si sono verificati una serie di incidente stradali dagli esiti gravi e spesso mortali. Questo a causa soprattutto dell'elevata velocità degli automezzi e di manovre talvolta improvvide e spericolate.
Già dal 2016 era partita la richiesta di mettere in sicurezza questo tratto di strada, anche pensando all'installazione di un autovelox. Avuto il nulla osta della prefettura, definito il modello per il controllo elettronico della velocità, dopo un lunghissimo iter si è proceduto nei giorni scorsi con l'installazione dell'apparecchiatura. Posizionata lungo la statale Adriatica 16 di poco a ridosso del cavalcavia in direzione Cervia. In un tratto considerato urbano con il limite di velocità fissato a 50 chilometri orari, in un punto stabilito da prefettura e Anas poco prima che il limite salga a 70. Facile prevedere centinaia di multe al giorno, soprattutto nei primi tempi.
Ancora non è attivo, ma dovrebbe entrare in esercizio la prossima settimana, comunque entro giugno. In un tratto, questo della Statale 16, alle porte di Cesenatico, sempre particolarmente trafficato, che si connota per la presenza di molte attività produttive e centri commerciali dove nell’ultimo quinquennio si sono registrati diversi incidenti con esiti mortali. Un tratto di statale caratterizzato appunto da un cavalcavia dal quale gli automezzi scendono a forte velocità, “incoraggiati ” dal fatto che la strada poi procede su un rettilineo per diversi chilometri in direzione Ravenna; ma anche con l'insidia di trovarsi talvolta davanti altre auto che svoltano o si immettono in strade secondarie che portano al centro abitato e al supermercato.
Negli anni scorsi erano stati avviati diversi contattati con Anas per verificare interventi strutturali per aumentare la sicurezza, ma al di là della realizzazione di due strisce longitudinali continue non si è andati. Studiati anche possibili posizionamenti di new jersey o spartitraffico il cui impiego fu tuttavia scartato per la larghezza ridotta della carreggiata. L'unica soluzione possibile è stata quella di ricorrere a mezzi dissuasivi per le alte velocità, con l'installazione di una postazione fissa di autovelox. Sulla base di quanto c'è equidistante da Cesenatico, lungo l'Adriatica, nei comuni di Bellaria (dove però è in superstrada con il limite dei 110) e Cervia - Milano Marittima.