Cesenatico, tutti i lavori in arrivo a Levante

Scarse presenze all'assemblea pubblica di Levante e Boschetto, riunita nella sala conferenze del Museo della marineria. Raccolte le richieste degli abitanti del quartiere del centro su manutenzione del verde, pavimentazione marciapiedi, ex residenze turistiche, con aggiunta della sempiterna questione della Vena Mazzarini e le sue “fontane”.
Con la giunta schierata per intero e la presenza di alcuni consiglieri comunali hanno partecipato, in pochissimi all'assemblea, se si eccettuano i membri dal Comitato di zona.
Sottoposte all'attenzione dell'amministrazione comunale questioni quali la sistemazione e il decoro di aiuole e verde in viale Anita Garibaldi e viale Roma; viale Torino a Boschetto - dove è in corso la costruzione della nuova scuola - con la ripetizione della richiesta della pista ciclopedonale. Le lamentele sono state per i cubetti di porfido mancanti o da sostituire nei marciapiedi, evitando di rimediare con le brutte toppe d'asfalto. Si è dibattuto sulle ristrutturazione degli alberghi chiusi da tempo e “impacchettati” in viale Carducci (l'ex Bologna e l'ex Centrale, su uno dei quali presto i privati interverranno). Dal Pug questi volumi edilizi potrebbero anche diventare Condhotel.
Altro spazio oggetto di attenzione è l'ex Nuit, una delle poche aree del lungomare non ancora coperta da caseggiati e palazzi: il prossimo anno si dovrebbe concludere la partita affinché diventi per intero area pubblica da dover riprogettare.
Altro argomento rispolverato, la ricorrente e ultradecennale questione di come e di cosa si potrà fare per sistemare la Vena Mazzarini. Limitatamente alle tre vasche d'acqua che dall'imboccatura del porto canale si allungano per 5/6 metri sino al ponte di viale Roma. Un intervento candidato a un progetto di rigenerazione urbano (in corso con la Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena) con la consapevolezza che il costo s'aggira sui 6/7milioni di euro. Da una rappresentante del Comitato di zona si è chiesto che nell'ex vasca dei delfini tornino a zampillare le caratteristiche fontane, soggette al problema delle ostruzione d'acqua marina.
La lista dei “cahier de doleances” espressi si allunga con la carenza di parcheggi estivi; i cassonetti rifiuti; il Parco della Rocca preda delle scorribande di cani e padroni e del verde mal tenuto. Anche se qui le difficoltà maggiori, vista la sua ubicazione, restano l'accesso e la valorizzazione, con i resti e ruderi dell'antica rocca trecentesca.
Novità attesa è stata la comunicazione, fatta dal sindaco Gozzoli, per piazza delle Conserve e l'area e parcheggio del Monte. È stato preso impegno da Hera di procedere alla pulizia e di rimuovere ogni cosa lasciata che non sia pertinente con la zona storica e il contesto urbano. Praticamente il riferimento è agli oggetti dei senzatetto. Si fa appello alla collaborazione e alle segnalazione di cittadini e residenti.
Sindaco che in qualità di assessore ai lavori pubblici ha annunciato come entro l'inverno partiranno i lavori del ponte di viale Ferrara sulla Vena (380mila euro). Mentre a giorni sarà affidata la gara d'appalto per il consolidamento strutturale del ponte di viale Roma (1,6 milioni), coi lavori che inizieranno a settembre per non inficiare sulla circolazione stradale durante la stagione turistica. Sempre grazie ai Pnrr nella scuola media di Boschetto si interverrà per l'adeguamento sismico (975mila euro) e nell'ottocentesco palazzo delle scuole di via Saffi (800mila euro). C'è poi il consolidamento delle banchine del molo di levante (1,5 milioni, con 350mila euro per le porte vinciane) e attesissima la Casa della Salute da far partire all'ospedale. Nel 2023 progettazione per lo stadio comunale Moretti.