Cesenatico: turista di Como da 22 anni impersona Garibaldi alla festa - VIDEO

Da ventidue anni incarna Garibaldi nella festa che a Cesenatico (da ben 150 anni a questa parte) celebra la venuta e l’imbarco salvezza dal porto canale dell’Eroe dei Due mondi, avventa il 2 agosto 1849.
C’è dunque una lunga storia da raccontare e rintracciare sulla Festa che ogni anno parte al mattino per concludersi coi fuochi d’artificio la sera. Lui è Fabio Facchinetti, il “nostro Garibaldi”: che lo ha saputo da sempre bene impersonare, tra le decine e decine di garibaldini e figuranti che partecipano in camicia rossa e pantaloni turchini a quelli che furono i protagonisti della lotta d’indipendenza e di liberazione dell’Italina da stranieri e despoti.
La storia di Fabio Facchinetti nelle vesti dell’Eroe dei Due Mondi a Cesenatico inizia nell’anno 2000 quando giunto alla locale stazione ferroviaria da Como, con tanto di bandiera e camicia rossa per partecipare in autonomia alla Festa di Garibaldi, ha incontrato Gianluca Brandolini dell’associazione Garibaldini sezione di Cesenatico, anche lui presente alla stazione per accogliere la pronipote di Giuseppe Garibaldi, la signora Annita Garibaldi Jallet.
Brandolini, vistolo scendere dal treno, restò subito impressionato dalla figura di Facchinetti, che oltre essere attore della compagnia “Teatro Viaggiatori del tempo” era anche un fervente appassionato della storia del Risorgimento. Naturalmente la cosa più impressionante di tutte è che Facchinetti è a tutti gli effetti tanto rassomigliante all’iconografia classica di Giuseppe Garibaldi.
Da quell’incontro Facchinetti impersonò il personaggio di Giuseppe Garibaldi in tutte le rievocazioni successive: nella sfilata, nel corteo storico nell’imbarco dal porto canale di Cesenatico di Garibaldi, con Anita ed assieme ai 200 garibaldini ancora a lui fedeli dopo la capitolazione della Repubblica Romana del triunviro Mazzini, Armellin, Saffi.


L’attore vive a Como ed è naturalmente molto affezionato alla città di Cesenatico, perché non solo partecipa come principale figurante alla festa, sempre al centro dell’attenzione generale, ma anche perché anch’egli con la moglie trascorre le vacanze da tanto tempo qui durante la stagione estiva.
Proprio per questo il sindaco Matteo Gozzoli quest’anno gli ha riconosciuto una “benemerenza speciale” in carta pergamena, per questa sua doppia fedeltà di turista e alla festa cittadina più sentita e partecipata da sempre a Cesenatico, celebrata in grande stile, ogni prima domenica d’agosto.
Fabio Facchinetti nel ringraziare commosso e orgoglioso dice di tener cara questa sua pergamena, scandisce di «Avere nel cuore tre città: Bergamo dove ci sono le sue origini, Como dove vive e Cesenatico dove è sempre di casa ogni estate».
E non sarà certo per caso che proprio tra quei nomi e provenienze di garibaldini che 173 anni fa rimasero fedeli a Garibaldi, scolpiti e tramandati sulla stele i marmo affissa al palazzo della Biblioteca comunale di Cesenatico si siano tanti suoi “avi”, concittadini ed ex sudditi ribelli del “Lombardo Veneto”: comaschi, bergamaschi, milanese, bresciani, mantovani…. Come anche vicentini, veronesi, trentini che dai Mille a Bezzecca furono tra i più valenti e assidui compagni di Garibaldi.

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