Cesenatico, sorpreso dalla Polizia mentre ritira un pacco di droga pagato in Bitcoin

Mercoledì mattina la Polizia di Cesenatico è venuta a conoscenza che presso un esercizio pubblico di Cesenatico, che funziona anche come indirizzo di consegna pacchi per uno dei tanti spedizionieri, era giunto un involucro verosimilmente contenente sostanza stupefacente. E’ stato, pertanto, approntato un apposito servizio ad hoc di appostamento ed osservazione nei pressi dell’esercizio pubblico, al fine di verificare chi materialmente si recava a ritirare il plico incriminato. Con le dovute precauzioni, per non farsi notare dagli avventori, gli agenti sono rimasti sul posto fino all’arrivo del soggetto nel tardo pomeriggio. Il giovane non si è accorto della presenza degli investigatori e una volta uscito dal locale è stato fermato per essere sottoposto a controllo.

Il suo atteggiamento preoccupato e la sua agitazione hanno dato subito conferma che fosse a conoscenza del contenuto del pacco a lui destinato. Pertanto il destinatario, un ragazzo di 20 anni di origine magrebina, ma cittadino italiano, residente a Valverde di Cesenatico, è stato accompagnato presso gli Uffici del Posto di Polizia di Cesenatico per la perquisizione di rito. In questi Uffici il ragazzo ha acconsentito ad aprire la scatola davanti agli agenti. All’interno, sotto a due confezioni di bustine di zucchero, ed altri sacchetti, vi era una busta trasparente sottovuoto contenente marijuana per circa 94 grammi ed un’altra bustina con all’interno dell’estratto di cannabis per altri 0,73 grammi netti. Una volta svelato il contenuto della spedizione, il giovane, anche per attenuare la sua posizione, ha ammesso che la droga era per lui, negando però di conoscere il mittente.

Sembra che il giovane abbia effettuato l’ordine di spedizione, e non è il primo, utilizzando un social network tramite una chat apposita ed il pagamento sia avvenuto utilizzando criptovaluta “Bitcoin”. Stiamo parlando di una cifra intorno ai 450 euro circa. Mentre per quanto riguarda le consegne il giovane si è servito di negozi diversi in città proprio per sviare eventuali controlli di polizia. Al termine delle operazioni di rito, gli agenti hanno posto sotto sequestro la droga un bilancino di precisione utilizzato dal giovane per pesare lo stupefacente ed il suo telefono cellulare utilizzato, verosimilmente, per mantenere i contatti con i suoi fornitori. Tenuto conto della flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio della sostanza rinvenuta nel possesso del giovane, gli agenti del Posto di Polizia di Cesenatico hanno proceduto all’arresto del ventenne, che è stato posto agli arresti domiciliari a disposizione del magistrato. Nella mattinata del giorno successivo si è tenuta la convalida dell’arresto davanti al giudice che ha disposto nei confronti del ragazzo, che ha chiesto i termini a difesa, l’obbligo di firma tutti i giorni in attesa

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