Cesenatico, si organizza già la tappa del Tour de France del 30 giugno: scelti percorsi e area del villaggio gara

Sulle strade di Cesenatico si attende e si organizza già la seconda tappa del Tour del France 2024, che il 30 giugno partirà da qui e arriverà a Bologna dopo 200 chilometri pianeggianti. È stata individuata l’area in cui sorgerà il villaggio gara, in zona stadio. Anche il percorso cittadino è stato definito, mentre restano da decidere le iniziative per accogliere la Grand Boucle. Quel che è certo è che gireranno per il mondo immagini da cartolina di Cesenatico, grazie a riprese dall’alto. Più in generale, il passaggio in Italia della corsa, che non ha precedenti, sarà una vetrina per tutti i territori toccati: quelli tra Firenze a Rimini il 29 giugno, tra Cesenatico e Bologna il giorno seguente e poi tra Piacenza a Torino, mentre la quarta tappa sarà condivisa da Pinerolo a Valloire, già in territorio transalpino.

Due sere fa, al Palazzo del turismo, c’è stato un primo incontro pubblico per iniziare a prepararsi allo storico evento, assieme ad associazioni di categoria, comitati turistici, sportivi e cittadini. La tappa di Cesenatico - è stato spiegato - sarà innanzitutto un omaggio a Marco Pantani, che il Tour lo vinse nel 1998, entrando nell’albo d’oro, con altri 7 italiani e 10 edizioni conquistate dal 1903

Gli emissari del Tour erano già venuti a Cesenatico un anno fa, in incognito, a studiare la cittadina, prima ancora che le fosse assegnata ufficialmente la tappa. Quest’anno ci sono stati invece i contatti veri e propri per stabilire il da farsi in vista del 30 giugno.

Il sindaco Gozzoli, con l’assessora Morara, il responsabile al Turismo Mini e l’ispettore di polizia locale Ugone, ha fatto il punto sulle scelte già fatte dagli organizzatori, che in giugno invieranno anche agenti della gendarmeria francese a sorvegliare il villaggio gara, e sulle iniziative promozionali e di immagine da condividere con la città.

Il villaggio gara, creato con container trasportati da 22 tir, avrà come perimetro i viali Milano, Torino e Sozzi e sarà sigillato fin dalla serata di sabato, per accogliere un bus e sei veicoli per ciascuna della 22 squadre ciclistiche in gara. Nelle vie perpendicolari allo stadio gli spettatori potranno sostare e vedere i campioni e le squadre che sfileranno, anche grazie a maxi schermi.

La corsa prenderà il via alle 12 di domenica e con i corridori si muoveranno mille veicoli, tra cui cento della carovana pubblicitari. Se il via resta definire nei particolari, quel che si sa è che il serpentone attraverserà viale Trento, viale Carducci viale Roma, diretto in via Saffi per raggiungere il porto canale, svoltare a sinistra su via Armellini e poi a destra in via Cecchini per sfilare accanto allo Spazio Pantani. Dal piazzale della stazione si percorre quasi per intero via Mazzini fino a via Dei Pini e di raggiungerà poi Tagliata di Cervia. Sarà una parata, una pedalata “lenta”, dove il pubblico potrà quasi toccare con mano i protagonisti.

La copertura mediatica durerà 40-60 minuti, già dalle 10 del 30 giugno, principalmente con riprese di tre elicotteri e droni.

Solo in Emilia-Romagna si stima che si saranno 700mila spettatori e 70mila pernottamenti.

Per quel che riguarda le iniziative promo, si punterà su quelle in ricordo di Pantani (con gigantografie), il grattacielo si illuminerà di “giallo Tour”, lo Spazio Pantani verrà valorizzato e sarà ben visibile il giallo delle bandane.

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