Cesenatico, sabbia dal mare per le spiagge: "Progettone" anticipato

Cesenatico

Partiranno da Riccione, la settimana prossima, gli interventi di ripascimento che interesseranno oltre 11 chilometri di spiagge romagnole, per ricostruirne la parte esposta all’erosione. E giovedì 17 febbraio, al Museo della marineria di Cesenatico, in via Armellini, sarà l’assessora regionale Irene Priolo a illustrare la prima fase dei lavori, nel corso di un incontro che avrà inizio alle 10.30. Lunedì 7 febbraio saranno consegnati i lavori di quello definito “Progettone 4”, e più nello specifico del “primo lotto Romagna”. Prevede l’immissione di 1,1 milioni di metri cubi di sabbia. Misano, Riccione, Bellaria Igea Marina, Cesenatico, Cervia, Milano Marittima e Ravenna i comuni coinvolti. Il costo ammonta a 19,6 milioni, stanziati dalla Regione. Ad aggiudicarsi l’appalto, la settimana scorsa, è stato il raggruppamento temporaneo di imprese costituito da Sidra-Società Italiana Dragaggi (Deme Group), Rcm Costruzioni (Gruppo Rainone) e Consorzio Integra.

Lavori al via in anticipo

L’assessora regionale alla Difesa del suolo e della Costa, Irene Priolo, considera l’intervento ai nastri di partenza «un pilastro della strategia di difesa della costa, poiché contribuisce in maniera determinante al riequilibrio sedimentario del litorale marino e al ripristino morfologico delle spiagge soggette alle dinamiche meteo-marine. Dopo l’aggiudicazione dell’appalto, non abbiamo perso un solo istante per consegnare i lavori al vincitore. Ci eravamo presi l’impegno di far partire i cantieri in primavera, per far sì che si concludessero in tempo per l’avvio della stagione balneare, e siamo pienamente dentro la tabella di marcia, anzi abbiamo un mese di anticipo».

Sabbia dai fondali marini

La sabbia per “rimpolpare” il litorale sarà presa, e poi portata a riva tramite condutture di 1 metro di diametro, da giacimenti off-shore individuati a circa 40 miglia al largo della costa ravennate, a 35 metri di profondità. Nei sette siti in cui si interverrà il materiale verrà poi movimentato con l’ausilio di mezzi meccanici, che provvederanno alla corretta riprofilatura delle spiagge, che conquisteranno preziosi spazi per i bagnanti. A Cesenatico il “punto di sbarco” della sabbia “pescata” dal fondale marino sarà sulla spiaggia di Ponente e lì, su un tratto lungo circa mille metri, verrà poi distribuita la maggior parte dei 105.000 metri di cubi previsti. Ma si stima che circa 17.000 andranno a Valverde e Villamarina, altre due località dove l’erosione ha divorato grossi pezzi dell’arenile: saranno trasportati là da camion.

L’appello di Legacoop

Legacoop Romagna esprime la propria soddisfazione per il “Progettone”, ma chiede di «approfondire il confronto con le cooperative tra stabilimenti balneari (Legacoop ne associa 14, ndr), per ottimizzare ulteriormente i risultati degli investimenti, facendo tesoro dell’esperienza degli operatori balneari». Ricorda che «le cooperative di Legacoop investono annualmente 1,5 milioni di euro per realizzare la duna invernale, i ripascimenti, i livellamenti e la pulizia della spiaggia: un contributo che va a beneficio di tutta la comunità». Perciò viene sollecitato un coinvolgimento ad ampio raggio di tutte le realtà legate al turismo balneare.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui