Cesenatico, qualcuno abita nell'hotel chiuso: ordinanza di sgombero

Firmata dal sindaco Matteo Gozzoli nei giorni scorsi ma non ancora notificata una ordinanza di sgombero contingibile e urgente dell’hotel Marcus di via Caravaggio 11, a Valverde. L’albergo risulta essere già gravato da un provvedimento di divieto di prosecuzione dell’attività e di messa in sicurezza dei locali.
L’ordinanza del sindaco di questi giorni si ricollega a una dirigenziale del 19 agosto 2020 che prevedeva il divieto di prosecuzione dell’attività alberghiera e della messa in sicurezza dei locali motivata da carenza dei requisiti igienico-sanitari e strutturali. All’epoca la polizia locale notò alcuni secchi nella hall dell’albergo collocati per raccogliere le infiltrazioni di acqua piovana e chiese riscontri riscontri statici sulla struttura alberghiera con una segnalazione al comando dei vigili del fuoco, che dopo un sopralluogo decretarono l’inagibilità parziale della struttura al piano terra adibito a ingresso e zona bar e di una delle camere riservate ai clienti. Inagibilità fino a che non saranno eseguiti i lavori di ripristino necessari. Nel 2020 l'anziano proprietario, da quell'anno anche gestore dell'hotel, aveva sospeso l'attività ricettiva alberghiera da mercoledì 19 agosto, comunicandolo ai pochi clienti ospitati e aveva apposto un cartello di chiusura dell’esercizio, anticipando la comunicazione dell'ordinanza.Nel cartello scriveva di lavori di manutenzione da fare. Tutto era partito da una segnalazione.
Nell’albergo non risulta siano mai stati fatti i lavori indicati. E quest’anno sono arrivate nuove segnalazioni sulla presenza di persone all’interno dell’immobile. La polizia locale ha eseguito un sopralluogo il 13 luglio, ma non ha trovato nessuno all’interno. Il 26 luglio sono tornati i carabinieri insieme a personale del servizio edilizia privata del Comune. In questo caso hanno accertato la presenza di almeno una persona che vi soggiornava senza alcun titolo. Non sembra che l’hotel fosse aperto, ma che alcune stanze fossero utilizzate da lavoratori del settore turistico della zona. E visto che non sono state risolte le carenze igienico-sanitarie e strutturali dell’immobile, ancora parzialmente inagibile.
Quindi è stato emanato il provvedimento contingibile e urgente di sgombero al fine di ripristinare in via definitiva le condizioni di sicurezza necessarie per la tutela della pubblica incolumità. L’ordinanza del sindaco ordina a tutte le persone occupanti l'immobile di sgomberare entro tre giorni dalla notifica del provvedimento. La notifica non risulta essere ancora stata consegnata, ma dovrebbe avvenire nei prossimi giorni da parte della polizia locale e della guardia di finanza.