Cesenatico, pranzo-saggio e inaugurazione del giardino dei pensieri: gran finale d’anno scolastico allo Ial

Per gli allievi Ial a fine biennio di scuola il lavoro è pressoché assicurato. Lo Ial, la scuola di ristorazione di Cesenatico, ha ripetuto l’atteso saggio di fine anno scolastico 2024-25, che quest’anno è stato anche l’occasione per presentare il “Kairos”, il nuovo giardino dei ragazzi. Ciò è avvenuto alla presenza di un parterre di numerosi ospiti, tra i quali il sindaco Matteo Gozzoli, la vicesindaca Lorena Fantozzi, autorità locali, rappresentanti delle forze dell’ordine e della associazioni di categoria, Adac-Federalberghi, Confesercenti, Confcommercio.

Un ponte verso il lavoro

La scuola Ial annovera 12 classi e 200 ragazzi, dai 15 ai 18 anni di età, giunti da tutta l’Emilia-Romagna (qualcuno anche dalla Lombardia), cento dei quali studiano in maniera residenziale vivendo nel convitto della scuola. Il profilo per cui studiano i ragazzi è quello di “Operatore della ristorazione”, corso biennale per diventare chef, camerieri e barman. «Il raccordo con le aziende è tale per cui i nostri allievi, così formati, sono molto ricercati, per lavori sia stagionali che annuali su tutti e tre i profili», ha evidenziato la direttrice della scuola Valeria Lunedei. «Assieme alle lezioni in aula e nei laboratori si fanno molti stage direttamente nelle aziende - spiega -. Anche per ciò circa il 90% dei nostri allievi trova subito occupazione».

Un nuovo spazio per i ragazzi

Il pranzo e il buffet di ricevimento erano stati preparati e serviti dagli allievi, affiancati dallo staff formato dai docenti delle materie insegnate con i coordinatori, tutor, segreterie e personale addetto alla assistenza degli allievi, che conta trenta persone, tra i quali cinque chef e quattro maitre. Valeria Lunedei ha quindi illustrato: «Sempre nell’ottica di attuare qualcosa che sia destinato al benessere dei nostri allievi abbiamo preso la decisione di realizzare “Il giardino dei pensieri Ial”, a rendere più bella una parte della nostra scuola. Non solo esteticamente ma soprattutto più bella e più importante perché carica di pensieri, gioie, turbamenti dei nostri ragazzi e dell’età che si portano appresso. È nato così un luogo dedicato alla conversazione e al tempo speso bene, il “Kairos” come lo intendevano gli antichi greci: il tempo del confronto, della condivisione, del consiglio. Abbiamo pensato di affidane le cure direttamente a loro».

Sei premiati

Alla presenza del presidente Ial Emilia Romagna, Ciro Donnarumma, sono stati inoltre premiati sei tra allievi e allieve che si sono distinti per competenza, dedizione, comportamento e rispetto, capacità di sapere lavorare collaborando. Tutti frequentanti l’ultimo anno del biennio di Operatore della Ristorazione. Sono: Aurora Amati, Emanuele Neri, Jiayu Zhang, Giulia Lucchese, Alexandra Daniela Paun, Xuan Li.

Presto il ristorante estivo

La scuola della ristorazione e lo Ial non smettono mai di funzionare, infatti, da martedì 3 giugno sarà aperto qui nella struttura in riva al mare anche quest’anno il ristorante estivo gestito dagli allievi. Aperto al pubblico solo a pranzo, tutti i giorni, dal lunedì al sabato compreso, e questo fino alla fine del mese d’agosto.

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