“Onda Marina”: il Comune tira diritto e prepara il bando per l’assegnazione e riqualificazione porto turistico per la nautica da diporto. Si prevede di realizzare nuovi investimenti per 15 milioni di euro. Il Comune punta a predisporre un bando di gara da pubblicare già entro febbraio, per cui entro il 2026 si prevede individuare un concessionario. Questo sulla base di quello che è stato l’esito del Project financing prescelto: quello presentato da Ar.Co Lavori Società Cooperativa di Ravenna. Al Project financing hanno preso parte due gruppi imprenditoriali: uno facente capo alla società consortile ravennate, che opera sul mercato delle costruzioni impiantistiche ed edili, l’altro presentato dalla società “The Origin Srl” di Roma, nella cui compagine societaria figura un noto imprenditore forlivese. Lo scorso giugno ad essere preferita dall’ente locale è stata la proposta arrivata dalla ravennate Ar.Co. Dopodiché la società “The Origin Srl”, ha presentato ricorso a Tar, motivandolo sulla base di questioni procedurali legate alla forma della consegna della domanda di partecipazione al Project financing. A luglio 2024 si è conclusa la concessione durata 50 anni, tornata nella disponibilità del Comune, “Onda marina” rimane in lista d’attesa per essere riassegnata per i prossimi 20 anni e soprattutto per i lavori che le servano a suo adeguamento e rilancio. «Entro il mese di febbraio sarà pronto bando di gara in vista dell’assegnazione in gestione di Onda Marina - dettaglia l’assessore al Patrimonio del Comune Jacopo Agostini -. Avremo così il bando di gara pubblicato. Sulla base di quelle che sono le indicazioni date dal Project financing e le integrazioni apportate. Si è scelto quello ritenuto più meritevole e idoneo, ciò non toglie che al bando di gara vero e proprio per la concessione di “Onda Marina”, potranno partecipare anche altre realtà, gruppi imprenditoriali che ne abbiano i requisiti»,
Quanto tempo occorrerà per avere un nuovo concessionario del porto turistico? «Pubblicato il bando, si prevede rimanga aperto 60 giorni per la presentazione delle domande; quindi per l’affidamento prevediamo di averlo entro il 2026».
Rimane sospeso il ricorso al Tar. «Siamo fiduciosi in quello che sarà l’esito definitivo della gare, al di là di quello che è il ricorso al Tar. Quello che ci proponiamo come amministrazione pubblica è innanzitutto la riqualificazione di quello che è il porto per la nautica di Cesenatico. Un suo pieno rilancio e questo anche dal punto di vista turistico, considerato tra l’altro che “Onda Marina” è inserita in zona centrale della cittadina dove sono presenti attività connesse alla nautica, alla cantieristica, all’impiantistica».
Intanto nel 2026 la conduzione del complesso di “Onda Marina” rimarrà in capo all’imprenditore bellariese Gaetano Astolfi, attuale gestore. L’investimento che si rende necessario è stimato attorno ai 15 milioni di euro. La durata della nuova concessione si prevede di 20 anni. Questo per quanto riguarda l’intero complesso per la nautica da diporto, realizzato nei primi anni Settanta, che occupa una superficie di 55mila metri quadri, avente uno specchio d’acqua di 26mila (in origine i posti barca indicati erano 300 nel tempo rimodulati). Il complesso si compone inoltre di un residence avente 35 appartamenti, un’area ristorante e bar, tutta una serie di servizi annessi e di pertinenza alla nautica.