Cesenatico, nuovo Ponte del Gatto, il sindaco: “La gara d’appalto non sarà al massimo ribasso”

A Cesenatico la macchina comunale è all’opera per la realizzazione del nuovo Ponte del Gatto, uno degli snodi cittadini più importanti che dovrà essere demolito e completamente ricostruito per motivi di sicurezza a settanta anni dalla sua costruzione. In questi giorni si è conclusa la complessa conferenza dei servizi ed è stato completato il progetto esecutivo su cui mancano solo piccole revisioni di dettaglio; contestualmente gli uffici stanno già predisponendo tutto il necessario per far partire la gara d’appalto che si concluderà nel mese di ottobre con la messa a contratto della ditta incaricata per eseguire i lavori.
Il progetto e la “balconata”
La soluzione scelta è stata quella di creare due sbalzi pedonali asimmetrici - la “balconata” affaccia solo sul Porto Canale - con la suddivisione stradale verso monte che prevede una ciclabile a doppio senso. In questo modo la struttura progettata sarà solida ma allo stesso tempo snella e di pregio anche dal punto di vista estetico. L’esigenza è quella di alzare le quote di appoggio per portarle completamente fuori dall’escursione di alta marea del canale. Ovviamente, lo studio Binini ha tenuto conto dell’ubicazione e della storicità del ponte per la scelta degli aspetti architettonici di finitura e dettaglio cercando di conferire al canale una quinta scenografica di chiusura del porto. Vista la peculiarità del ponte e della sua collocazione, la fase preliminare di progettazione ha già comportato il coinvolgimento della competente Soprintendenza. Dopo l’esecuzione di indagini archeologiche è stato ottenuto il nulla osta alla completa demolizione del manufatto. La proposta prevede una leggera “monta” che riprende la forma del vecchio ponte in pietra con gli archi sottostanti. I ponte sarà realizzato con un’unica campata in modo da garantire la più ampia luce possibile dal punto di vista idraulico, una scelta di attenzione verso la sicurezza idraulica del territorio. La struttura portante del ponte presenta tre travi portanti che emergono in altezza al di sopra del piano calpestabile in modo da mantenere la struttura al di sopra dei massimi livelli idrometrici del canale.
Così il sindaco Matteo Gozzoli: «Dagli studi che sono stati condotti abbiamo appreso come il ponte sia il luogo più antico di Cesenatico che nacque fin da subito per passare da una parte all’altra del canale scavato tra la fine del XII secolo e i primi anni del XIV secolo. Il ponte come lo conosciamo adesso è stato costruito settanta anni fa e necessità, dunque, di un intervento importante e straordinario per garantire la sicurezza della cittadinanza. Siamo pronti a far partire la gara d’appalto che vista l’importanza dell’opera non sarà al massimo ribasso ma seguirà il metodo dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Questo ci permette di garantire il massimo della qualità per l’intervento e di ottenere una possibile riduzione dei tempi di lavoro che attualmente è stimata in dieci mesi».