Cesenatico, la Marcia” del Comitato per la sicurezza sul consiglio comunale

La marcia sul municipio. Da via Baldini fin dentro il municipio: sono le mosse del corteo di “protesta” annunciato per oggi pomeriggio dal neo Comitato Pro sicurezza del centro storico. La concentrazione è fissata davanti alla chiesa dei frati, in Largo Cappuccini, alle 18,30, «per - si legge dai social - un corteo pacifico verso il Comune».
Chiama al raduno il “Comitato pro sicurezza” di recente costituitosi, in precedenza contro l’arrivo prossimo della Caritas cittadina a prendere sede nell’antico convento dei Cappuccini come deciso dalla Diocesi. Dopo il trasferimento dei “Fratelli di San Francesco” all’inizio di settembre per mancanza di vocazioni. Oggi, in occasione del consiglio comunale, il Comitato ha chiamato a raccolta per manifestare «per riportare piena sicurezza per le vie della nostra città». L’annuncio è per una protesta pacifica che prevede l’ingresso in consiglio comunale alle 19. «Rispettando il massimo silenzio, ma portando dentro l’aula i cartelloni. Chiamando a raccolta gli anziani del quartiere». Quelli della “Zona de E Mont”, dove tutto ha preso le mosse quando si è saputo che il convento dei Cappuccini sarebbe stato destinato all’attività dei volontari e religiosi della Caritas (ora sistemata in una struttura comunale a Villamarina), con la distribuzione dei pacchi alimentari e vestiario alle famiglie bisognosi, con la mensa al coperto per le persone povere nel refettorio. Dopo la protesta espressa anche in occasione e durante la Messa d’addio ai “Fratelli di San Francesco” officiata dal vescovo Douglas Regattieri, c’è stata la presa di posizione a favore del Comitato della Lega, tramite il proprio consigliere comunale, non invece da parte della altre minoranze quali la lista civica Buda e di Fratelli d’Italia.
Il fatto nuovo è che ieri a seguito della Commissione consiliare era stato fissato un incontro al quale hanno preso parte il sindaco Matteo Gozzoli, l’assessore alla Sicurezza Mauro Gasperini, il comandante della polizia locale Alessio Rizzo, con due rappresentanti del Comitato pro sicurezza e alla presenza di presidente e vice del Comitato di zona di Levante e Boschetto. Nel corso dell’incontro è spiegato come nel consiglio comunale di questa sera è in programma di modificare il regolamento di polizia urbana, con l’aggiunta delle “Zone rosse”, tenute costantemente sotto osservazione nelle aree urbane, che sono Largo Cappuccini e del Monte, Largo San Giacomo, via Saffi, via Baldini, per evitare qualsiasi forma di illecito, atti contrari al decoro e disturbo alla quiete pubblica.
Il sindaco Gozzoli espone: «D’intesa con la Prefettura e la Questura, come Amministrazione comunale si è valutato di salvaguardare il decoro del territorio provvedendo ad aggiornare la mappatura delle zone rosse (in base a quanto prevede il decreto legge Minniti del febbraio 2017 ndr) con la polizia locale inserendo queste zona da tenere sotto stretto controllo per fare in modo che non si verifichino abusi, bivacchi, atti contrari al decoro, turbative dell’ordine pubblico, il tutto per la piena fruibilità delle aree e la sicurezza dei cittadini. Con la possibilità di allontanamento, il Daspo, misura amministrativa per contrastare il degrado urbano, gli illeciti e la molestia pubblica». Questo anche perché negli ultimi giorni ci sarebbe stato un incremento notevole di esposti indirizzati alla Prefettura e in Comune, dopo i quali è già stato emesso già l’allontanamento di un soggetto molesto su provvedimento del questore».