Cesenatico, l’alleanza pescatori-agricoltori si rafforza con un incontro in Regione

Il Coapi, coordinamento degli agricoltori e pescatori, ha presentato il decalogo della criticità in un incontro con il presidente della II Commissione Politiche Economiche del Consiglio regionale, Luca Giovanni Quintavalla. È stata l’occasione non solo per spiegare le problematiche specifiche del settore agricolo e della pesca, ma anche per avere una visione più ampia dei punti di crisi. Pescatori e agricoltori lamentano di non essere sufficientemente considerati e sostenuti quali primi tutori del territorio.

Per la pesca erano presenti i pescatori Nevio Torresi, diventato uno dei leader del coordinamento nazionale Coapi, e Maurizio Cialotti. Tra le questioni centrali sollevate c’è la crisi del settore pesca, dovuta soprattutto al fatto che il lavoro del mare è sempre più complicato, a causa di tanti vincoli e adempimenti anche di natura burocratica. Si sollecitano finanziamenti per ammodernare le imbarcazioni, garantire la sicurezza e migliorare le condizioni di lavoro e vita degli equipaggi. Spaventa l’80% di pesce importato sulla nostre tavole. Un dato che evidenzia l’urgenza di non abbandonare questo settore strategico, con Cesenatico riconosciuta come realtà di riferimento in regione. Preoccupa la delocalizzazione delle produzioni delle materie prime, creando giacimenti di cibo fuori dall’Unione Europea. Si aggiunga il timore per la concorrenza sleale e le remunerazioni ritenute inadeguate, causa ed effetto talvolta di importazioni non controllate di prodotti agricoli. Sia sull’agricoltura che sulla pesca pesano poi le difficoltà finanziarie e burocratiche, i problemi generati da indebitamento bancario, la lentezza nei rimborsi. Senza dimenticare le sfide ambientali segnalate dagli agricoltori: le crisi poste dal dissesto del territorio, la riduzione dei prodotti fitosanitari, la crescente problematica della fauna selvatica. Ci sono anche incognite nella complessità della transizione energetica, nelle regole restrittive, nella crisi del ricambio generazionale e nella progressiva perdita di una cultura alimentare.

Il cesenate Stefano Tozzi, di Alleanza agricoltura, e il cesenaticense Nevio Torresi, rappresentate dei pescatori regionali, entrambi di Coapi Emilia Romagna, sono chiari: «Il nostro obiettivo è quello di non limitarci a elencare i problemi, ma inquadrarli come una crisi socio-economica profonda e interconnessa. Questa prospettiva ha permesso di aprire un confronto costruttivo. Vogliamo essere propositivi e dialogare con le istituzioni regionali per costruire soluzioni concrete. Il presidente Quintavalla si è impegnato a valutare idee da noi presentate».

Intanto, è stata consegnata la richiesta del Coapi nazionale per l’apertura dello stato di crisi per l’agricoltura e la pesca.

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