A Cesenatico sono stati recuperati i blocchi di cemento finiti in acqua che causavano pericolo alla navigazione in corrispondenza del cantiere del Molo di Levante dopo le violente mareggiate delle scorse settimane. Oltre al recupero, si è provveduto alla sistemazione della pista e alla demolizione della banchina pericolante in modo da poter proseguire con i lavori. La Capitaneria di Porto nei giorni scorsi aveva anche emesso un avviso ai naviganti. La Giunta nei giorni scorsi aveva approvato una variazione di bilancio urgente da € 80.000 per coprire i danni della mareggiata. Dal mese di ottobre sono ripresi i lavori – dopo la pausa per la stagione estiva – per la demolizione e il rifacimento delle celle frangiflutti negli ultimi 50 metri di molo ancora interdetti alla cittadinanza per motivi di sicurezza. Per completare la sostituzione delle celle - non potendo utilizzare il pontone - è stata creata una vera e propria pista per il passaggio dei mezzi pesanti realizzata con massi aggiuntivi e altro materiale di riempimento. Proprio la pista è stata fortemente danneggiata dalla mareggiata, insieme ad alcuni manufatti.
Cesenatico, danni al cantiere del molo: rimossi i blocchi che causavano pericolo alla navigazione
I lavori già conclusi
Nella scorsa primavera è stata ultimata la prima parte di riqualificazione con la realizzazione della paratoia orizzontale e il muretto antiesondazione di 96 centimetri. I lavori sono eseguiti dalla ditta Pasqual Zemiro di Malcontenta di Mira, in provincia di Venezia e l’investimento previsto è di 1.500.000 euro che può contare per il 98% su un finanziamento regionale.