Cesenatico, baby bulli sul bus: controlli al rientro a scuola

I baby bulli in azione sull’autobus da e per la scuola a Cesenatico hanno destato scalpore e fatto prendere le prime contromisure che entreranno in vigore al ritorno delle lezioni.

Secondo la segnalazione, pubblicata dal Corriere nei giorni scorsi, si scagliano contro gli studenti più piccoli anche utilizzando strumenti che generano una scossa elettrica. Qualche ragazzino di prima media è tornato da scuola negli ultimi giorni prima delle vacanze con bruciature. E i genitori hanno subito segnalato la situazione. Sarebbero alunni di terza media che sull’autobus della Linea 1 disturbano e spaventano i ragazzini di prima.

Sulla situazione interviene l’amministrazione comunale. È stato un fulmine a ciel sereno esploso il 23 dicembre, quando il Comune è stato allertato dalla protesta. A questo punto «gli uffici, in collaborazione con la dirigente scolastica della scuola media Arfelli e Atr - interviene l’amministrazione comunale - hanno iniziato da subito ad approfondire le dinamiche dell’accaduto al fine di contrastare e prevenire ogni forma di prepotenza e “bullismo". In occasione della ripresa del servizio il prossimo 9 gennaio 2023 verranno adottati strumenti di monitoraggio specifici per verificare il corretto utilizzo del servizio di trasporto in fase di riavvio».

Questi strumenti inizieranno con la presenza di “controllori” sugli autobus, che intervengano a sorpresa a fianco degli autisti. Inoltre la dirigente scolastica, che è stata contattata dal Comune, potrebbe prendere ulteriori provvedimenti disciplinari. Per parte sua, il Comune una volta individuati gli autori di questi comportamenti scorretti potrebbe decidere di escludere i baby bulli dal servizio, che per il primo anno è completamente gratuito per le famiglie. Questo perché nelle disposizioni della carta dei servizi di funzionamento del trasporto scolastico viene esplicitato come c’è la facoltà di dimettere dal servizio del trasporto scolastico coloro che con il proprio comportamento scorretto creino problemi al servizio stesso e agli altri fruitori, previa diffida al nucleo familiare di appartenenza, e comunque riservandosi di disporre l’immediata sospensione per chi si è reso responsabile di comportamenti gravi. A questo proposito, il Comune invita chi è a conoscenza di comportamenti non corretti a effettuare segnalazioni secondi i canali predisposti.

Commenta il sindaco Matteo Gozzoli: «A seguito dell'unica segnalazione che ci è pervenuta il 23 dicembre abbiamo scritto una lettera a tutte le famiglie degli alunni iscritti alla Linea 1 del trasporto scolastico. In collaborazione con Atr e la dirigenza scolastica, alla ripresa del 9 gennaio adotteremo strumenti di monitoraggio per verificare il corretto utilizzo dei mezzi di trasporto e siamo pronti - qualora rilevassimo delle irregolarità - ad applicare le norme contenute all'interno della Carta dei Servizi per il trasporto scolastico».