Cesenatico, arriva l'isola ecologica per i rifiuti trovati in mare
Isole ecologiche porta rifiuti per i pescatori. Da riempirsi solo con quanto viene tolto dal mare.
Si tratta della nuova isola ecologica di conferimento dei rifiuti ripescati direttamente in mare dai pescherecci. A breve sarà ultimata e pronta all'uso, posizionata con più contenitori. Si sta realizzando retrostante l'area mercatale ittica. Per realizzarla ci si è giovati di uno stanziamento a fondo perduto ottenuto dell'Unione europea, nell’ambito delle politiche della pesca.
Anche così il mare poco a poco potrà tornare a respirare: un tantino più lindo, pulito e sicuro. Ripulito da quanto di indesiderato il fondale contiene, talvolta a costituire una vera e propria insidia per uomini e fauna marina. L’isola ecologica servirà a depositare e a contenere i rifiuti più disparati: plastica, nylon, fusti metallici, tronchi, pneumatici, materiali che arrivano in mare dai fiumi, relitti della più diversa origine e natura. Insomma tutto quanto giace o galleggia lungo la colonna d’acqua.
Da tempo i pescatori locali hanno imparato a riportare in porto i rifiuti che finiscono nelle loro reti durante le attività di pesca. Quanto cioè è rimasto intrappolato, impigliato accidentalmente e molto spesso provoca anche danni e rotture alle attrezzature di pesca. Si tratta di oggetti e materiali dei più disparati da dover riportare e sbarcati in porto per essere poi essere smaltiti in modo appropriato in discarica. Questo avviene tanto più spesso per l’accresciuta sensibilità ambientale dei marinai; peraltro particolarmente marcata tra i comandanti e gli equipaggi dei pescherecci di Cesenatico e di Bellaria; come anche nella consapevolezza di evitare che il mare diventi una pattumiera. E che questi rifiuti ingombranti, se ributtato in mare, finiscano di nuovo per essere ripescati e a lacerare e stacciare le reti.
L'isola ecologica in corso di realizzazione a Cesenatico servirà al solo conferimento dei rifiuti ripescati in mare dalle imbarcazione da pesca. È stata finanziata attraverso uno stanziamento del Flag Emilia-Romagna con 40mila euro; l’impresa realizzatrice è Comar Bellaria srl. Essa andrà a sostituire una isola interrata realizzata precedentemente e che, non avendo mai funzionato per problemi tecnici, non ha dato nel corso degli anni i risultati di cui ci si aspettava. Con i lavori in corso d’opera, destinati a durare ancora qualche settimana prima di essere ultimati, si è bonificata la vecchia stazione di conferimento ingombranti interrata, sostituendola e creandone una nuova a raso molto più pratica, con il posizionamento di più cassoni, che verranno schermati e mitigati da aiuole. A depositare in questa speciale isola ecologica “chiusa”, saranno solo le barche dei pescatori e per i soli rifiuti e relitti ripescati dal fondo al mare (non anche i rifiuti prodotti dalle imbarcazioni).