Cesenatico, Alice Tamburini in mostra alla galleria “Leonardo da Vinci”


La Galleria “Leonardo da Vinci” propone per l’estate 2024 “Gli Ospiti”, dell’artista Alice Tamburini: una mostra forte e intensa, giocata su volti che lentamente appaiono dalla pittura e dalla materia per diventare corpi e persone. Così la descrive l’artista: “Inizio dagli occhi. Dipingo solitudini che cercano un nome. Alcune mie opere non hanno un titolo finché non si riconoscono in qualcuno, finché non trovano un corpo. Da personaggi si fanno persone. Prendono forma da olii, acrilici, carta da parati, vengono incisi, strappati, lavati e ridipinti, oscurati e fatti riemergere. Sono complessi come le personalità che abiteranno. Chiedono di non essere più dipinti, di farsi carne, di ritrarsi dal ritratto e divenire persone. Vorrebbero squadrare il loro doppio, scrutarlo con attenzione e finalmente uscire dal quadro. Sono gli ospiti, ospitali e ospitanti, quelli che cercano casa o che l’hanno trovata. Quelli che ti guardano come tu guardi loro. Accogliere ed essere accolti. In fondo, noi tutti siamo Gli Ospiti.”
L’inaugurazione
L’inaugurazione si terrà domenica 16 giugno dalle ore 19 e la mostra rimarrà allestita da sabato 15 giugno fino a
domenica 8 settembre.
L’artista
Alice Tamburini è diplomata all’Istituto Statale d’Arte di Forlì e laureata all’Accademia di Belle Arti di Bologna. La sua ricerca artistica si sviluppa collaborando con gallerie di Firenze, Milano, Ferrara, Venezia e Bologna. Alcune sue opere hanno partecipato a varie “Art Fair” negli USA. Nel febbraio 2019 per “Fuori Arte Fiera”, presenta una personale: “Autotomia” all’Off di Bologna e nella stessa mostra presenta la performance “Sindone” con la figlia Anita e “Prove di identità” progetto di parole e dipinti con la figlia Rachele. Nel 2024 espone a “Picta” Rassegna d’arte Contemporanea Europea a Palazzo Pretorio di Terra del Sole, nello stesso anno alla collettiva “Nature Matters” Volume 33 Milano Design Week, alla collettiva “Ofelia”, Casa di Paola, evento correlato alla mostra dei Preraffaelliti S.Domenico e alla collettiva “Picta” al Museo di Ridracoli.