Cesenatico: Zaccheroni si è risvegliato e migliora in ospedale

L’ipotesi di poterlo vedere dimesso e tornare alla vita domestica appare ancora abbastanza lontana. A certificarlo se non altro c’è il fatto che la sua prognosi sia ancora riservata: a significare che i medici non possono ancora in alcuna maniera calcolare tempistiche certe di termine del vigile e costante monitoraggio a cui è sottoposto dai sanitari. Le condizioni di Alberto Zaccheroni, nella Lungodegenza dell’ospedale Ginesio Marconi di Cesenatico, sono però migliorate e danno qualche speranza in più a parenti ed amici. Zaccheroni è uscito dalla Rianimazione del Bufalini una decina di giorni fa. Ora si è però completamente risvegliato. Tra le prime cose che ha chiesto c’erano notizie inerenti il mondo del calcio e persone che conosce all’interno dell’universo nazionale ed internazionale del pallone. Dallo scorso 10 febbraio, data dei soccorsi nella sua casa affacciata su piazza Comandini, i medici sono anche riusciti a circoscrivere la dinamica dell’accaduto. Zaccheroni ha accusato prima un malore di origine vascolare. A causa del quale è caduto pesantemente a terra dalle scale di casa. Con il conseguente trauma cranico che ha aggravato le condizioni di quanto gli era appena accaduto alla testa. Alterna momenti di completa lucidità ad altri un po’ più offuscati. Ma reagisce bene alle cure. Tra le principali preoccupazioni degli specialisti della Lungodegenza cesenaticense ci sono (come fin dalle prime ore di ricovero in Rianimazione, quando ancora non era cosciente) le possibilità che torni ad avere una il più possibile corretta capacità di visione. Zac, come molti ricorderanno, era stato soccorso dopo una rovinosa caduta in casa che gli è costata un mese di degenza in Rianimazione. Era in casa con la moglie e la nuora. Che non hanno assistito alle fasi dell’incidente che gli è occorso ma sono state leste a chiamare i soccorsi. Le condizioni dell’allenatore 69enne ora si può dire che abbiano superato la fase acuta della problematica. Soltanto il tempo dirà quanto lunga dovrà essere la fase riabilitatoria all’interno del nosocomio rivierasco. Nel corso della sua carriera Zaccheroni, oltre ad avere guidato il Milan alla conquista del campionato ha allenato, tra le altre, anche Venezia, Bologna, Udinese, Lazio, Inter, Torino e Juventus nonché la Nazionale del Giappone condotta alla conquista della Coppa d’Asia.

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