Cesenatico, ponte con hotel e camping pieni per la festa del pesce

Cesenatico

A Cesenatico un tutto esaurito in ogni “ordine di posti” per questo lungo ponte. Camper a migliaia, parcheggi andati esauriti fino a Madonnina Santa Teresa, stand del pesce e ristoranti sul lungo porto e dintorni gremiti, alberghi, bed & breakfast e campeggi pieni.

L'anomala estate novembrina e il lungo ponte di Ognissanti si fa con tanta gente come mai prima d'ora. Con le spiagge frequentate, le interminabili file, a ogni ora del giorno e della sera, sulle banchine del porto canale e nel centro storico fin sul lungomare Carducci dove si prende parte alla sagra gastronomica del “Pesca fa Festa”, in corso dalla serata di venerdì scorso fino al pranzo del 2 novembre.

Capita così a più di un albergatore che guardando all'eccezionalità climatica, alla possibilità di totalizzare un overbooking fuori stagione e, più ancora, alla non necessità di tenere acceso il riscaldamento abbia deciso di riaprire l'hotel. Anche quelli che avevano anzitempo chiuso per lo spauracchio del caro bollette energetiche. Richiama in proposito il vicepresidente dell'associazione albergatori Adac-Federalberghi, Alfonso Maini: «Di alberghi aperti ce ne sono tanti. C'è stato un ritorno della gente al mare. Per una breve vacanza, con uno o due pernottamenti, approfittando soprattutto del bel tempo. Così abbiano riaperto tutto, piscine e servizi. Ogni cosa deve andare bene. Ha riaperto anche qualche albergo precocemente chiuso, anche per via di un settembre, che a mio avviso non ha particolarmente brillato, come pure per l'aumento dei costi dell'energia elettrica o la mancanza di personale». E non c’è solo la clientela abituale. «C'è anche quella, ma la maggior parte no - risponde Maini - Ci sono anche persone a cui non piace frequentare la spiaggia d'estate. I soggiorni sono per lo più con la formula di pernottamento e prima colazione. Altrimenti sarebbe davvero complicato vista la difficoltà di trovare personale». A conti fatti sono una sessantina gli alberghi aperti ai quali si aggiungono una miriade di altre scelte e richieste dai tanti bed & breakfast cresciuti negli ultimi anni, ai campeggi, alle seconde case o gli hotel residence.

I campeggi sono tornati a essere gremiti quasi come in estate. Il Cesenatico Camping Village conta l'arrivo di 400 famiglie che solitamente trascorrono qui un periodo con la formula delle lunghe vacanze. Sono state vendute 240 nuove piazzole, a cui si aggiungono 180 case mobili. Un soggiorno per 820 famiglie e gruppi per un totale di 3.200 turisti presenti. Il direttore del Camping village, nonché vice presidente di Faita Federcamping, Terzo Martinetti considera: «La manifestazione “Il Pesce fa festa” regala un altro periodo di pienone per Cesenatico e per i suoi campeggi. Contribuiscono al successo la buona collaborazione tra la promozione comunale dell’evento, l’offerta di ristorazione specializzata dei privati, l’attività della marineria e l’ospitalità di hotel e campeggi. Il tutto favorito quest'anno dal bel tempo che esalta il porto canale e l’immagine complessiva della cittadina». Stesso pienone fuori stagione che si registra al camping I Bazzarri posizionato non lontano dagli stand della Festa del pesce d'autunno. «Abbiamo riempito di camper ogni piazzola che abbiamo disponibile - evidenzia il titolare Ivan Bazzarri - Con le richieste che non rompono fila. È una buona promozione anche per noi, con famiglie intere anche giovani che arrivano da tutta l'Emilia e anche dalle Marche. Noi che per tradizione siamo pescatori, con il nostro menù dedicato alla festa abbiano riempito anche il ristorante e la pasticceria».

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