Cesenatico, mutui per 14 milioni in arrivo e focus sulle scuole

Cesenatico

Allargare gli impegni a favore dell'edilizia scolastica. Dove non arriveranno i finanziamenti pubblici e quelli Ue nell'ambito della Next Generation il Comune sopperirà con l'accensione di mutui. Questo è già in previsione per dopo il 2024, quando scadranno i dieci anni dell'Iscop: l'imposta introdotta dal Comune per pagare il leasing finanziario del nuovo polo scolastico a Villamarina. Occorreranno ancora circa 7,5 milioni per saldare il conto. E si pensa anche come proseguire nella sistemazione e adeguamento di altre due scuole elementari: quelle di viale Caboto a Ponente e di Villalta. In entrambi i casi si fanno largo progetti di massima. Si sommano al resto degli interventi di edilizia e adeguamento dei plessi scolastici che si prevede di realizzare tramite Pnrr; per i quali ci sono contributi stanziati ad hoc per il miglioramento sismico del nucleo storico della scuola elementare di Sala, della elementare Saffi e della media “Dante Arfelli” (sede centrale). Intanto sono il corso i lavori per la costruzione della nuova scuola primaria di viale Torino a Boschetto, finanziata per l'80 per cento dallo Stato (4,8 milioni sul totale di 6,5), tramite stanziamento assegnato fin dal dicembre 2017.

La scuola di Villamarina

L'assessore al bilancio Jacopo Agostini tratta, sotto l'aspetto economico finanziario, impegni e progetti che si prevede di realizzare, nel complesso particolarmente ingenti a giudicare da somme e interventi. «Su un totale di 37 milioni e passa di investimenti che si prevedono nel triennio 2022-2024, la valutazione è che 13-14 milioni saranno realizzati tramite accensione di mutui - avverte l'assessore Agostini -. Di questi la gran parte serviranno per estinguere il leasing finanziario che grava sulla scuola, elementare e materna di Villamarina». A tal riguardo, dettaglia l'assessore: «Il 2024, infatti, sarà anche l'ultimo dei dieci anni che si applicherà l'Imposta di scopo (650mila euro di gettito annuo, ndr); Iscop che il Comune aveva introdotto per pagare le quota annua del contratto di leasing sul polo scolastico di Villamarina. Valutati gli anni e gli oneri dovuti, che restano ancora a carico del Comune, l'intenzione è quello di arrivare al riscatto. Perciò occorrerà accedere a un mutuo di 7,5 milioni di euro; che sarà molto più conveniente rispetto al leasing».

Le altre scuole

Poi ci sono i progetti di miglioramento e adeguamento antisismico di altri edifici scolastici, che ancora non hanno copertura attraverso altre forme di finanziamento; ma che già l'ente locale, anticipa l'assessore Jacopo Agostini, si giovano di progetti di massima. Così per la scuola elementare “Leonardo da Vinci” di viale Giovanni e Sebastiano Caboto a ponente e per la scuola “Ricci-Ortali” di Villalta. «Questo scuole al momento non hanno accesso al Pnrr - precisa l'assessore Agostini - ma sono previsti finanziamenti per progetti di massima che già ci sono. Per la scuola di viale Caboto si parla di 600mila euro, per quella di Villalta di 400mila euro».

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