Da lunedì scorso il mercato ittico è tornato alla normalità nelle contrattazioni, col pesce venduto in una sala d’asta rifatta di tutto punto. Lavori di ristrutturazione e adeguamento, iniziati a fine ottobre, non sono però ancora completati. Manca la sistemazione degli esterni, che sarà fatta entro fine aprile, data ultima per la consegna dei lavori. È stato comunque completato il 90% delle opere previste. Resta da mettere mano ai rivestimenti, agli intonaci e alle tinteggiature esterne. Per un mese le contrattazioni del pesce sbarcato dai pescherecci nella struttura mercatale sono state fatte “a voce” dall’astatore, mentre i lavori edili e per gli impianti informatici venivano realizzati all’interno della sala d’asta. L’ammodernamento è costato 1 milione e 859.000 euro di questa somma sono arrivati da bandi europei Feamp, mentre la parte restante è stata finanziata dal Comune. I lavori sono stati aggiudicati al “Coir”, consorzio di imprese romagnole con sede a Cesena, e sono stati eseguiti dalla società “Mattei Srl”. Sono stati rinnovati la sala d’asta e i locali dove viene smistato il pesce acquistato e assegnato a commercianti ittici e grossisti. Nell’emiciclo della sala d’asta, oltre ai banchi e alle sedute dove prendono posto gli acquirenti (grossisti, titolari di pescherie, ambulanti ed anche ristoratori), sono stati rinnovati software e orologio elettronico per l’asta, entrato già in funzione. Dopo aver assimilato gli automatismi d’uso, si conta che verranno accelerati i tempi delle fasi di vendita.
Grazie a questi adeguamenti, il mercato all’ingrosso di Cesenatico potrà continuare a essere un perno della filiera ittica emiliana romagnola, sfruttando i suoi punti di forza, a cominciare dalla diversificazione di specie (dalle mazzancolle ai rombi, dalle sogliole ai merluzzi) conferite lì anche da pescatori di Bellaria e del Ravennate, e ancora di Chioggia San Benedetto, Pescara, Ortona. Le opere di miglioramento hanno riguardato le infrastrutture relative alla sala per la vendita all’asta e macchinari e attrezzature dedicate alla gestione informatizzata, partendo dal nuovo sistema elettronico d’asta, pavimentazioni e infissi e l’impianto termico relativo al solo raffrescamento della sala d’asta e della zona arrivo e consegna prodotto. Si è proceduto inoltre alla ristrutturazione parziale della copertura e delle pareti, degli uffici e dei servizi igienici, della zona di collegamento alla sala consegna prodotti e della sala ricevimento prodotti. È stato infine realizzato un nuovo locale adibito allo stoccaggio della merce soggetta a controllo veterinario. Durante i lavori, l’attività di compravendita del pesce, pur subendo cambiamenti e adattamenti, non ha mai smesso di funzionare.