Cesenatico, festa del pesce a domicilio alla residenza per anziani

Per non farsi mancare nulla vista l'atmosfera generale cittadina di questi giorni, anche gli anziani fanno festa. Quella legata al pesce d'autunno, in programma da venerdì scorso e fino a oggi. E così sabato è stato allestito un vero e proprio stand, al quale far partecipare tutti gli ospiti in salute della casa residenza per anziani di via Magrini e anche quanti frequentano il centro diurno. In totale una sessantina di ospiti.

Troppo forte il ricordo della pandemia da Covid per sentirsela di uscire tra la gente, in un bagno di folla, e allora l'evento gastronomico per permetterselo se lo sono fatto in casa. «Abbiamo pensato non solo a proporre un menù di pesce - scandisce la coordinatrice delle struttura protetta Alessandra Diaz -, bensì di allestire uno stand vero e proprio, che facesse vivere loro un'esperienza simile a quella quando fisicamente ci siamo spostati a mangiare, in uno degli stand presenti lungo il porto canale. L'ultima volta eravamo stati ospiti allo stand della Casa del Pescatore. Quest'anno ancora non ce la siamo sentita, a causa degli incrementi della positività al Covid. Tuttavia volevamo coinvolgere i nostri ospiti nella festa del pesce, con alcuni che ce ne avevano fatta espressa richiesta».

«È stata brava la nostra animatrice Roberta che ha chiesto del materiale un po’ ovunque: dal negozio di nautica e pesca della cooperativa Casa del Pescatore al Bagno Alba di Villamarina oltre ovviamente a tutti gli operatori che in varia misura hanno dato qualche contributo, in maniera particolare Monica, la figlia di Ardito Zavatti , un pescatore che ricordano con affetto tanti nostri ospiti della casa residenza». E così l'idea s'avvera e viene messa in pratica. Creato un stand gastronomico del tutto simile a quelli del pesce che sul porto canale accolgono i visitatori e sfornano menù di pesce per soddisfare il palato a migliaia di ospiti.

Serviva poi uno che ci sapesse fare sul fuoco sotto le braci e anche quello è stato ingaggiato: «Realizzato il sogno e con esso dato forma allo stand - descrive la giornata particolare Alessandra Diaz -, è arrivato anche a darci una mano Denis Gensini, che si è occupato del fuochi. Si è prestato a fare il “grigliere” in modo da poter mettere a cuocere il pesce sulle graticole proprio accanto ai nonni. Il menù prevedeva tortelli al sugo di pesce, spiedini di gamberi e seppie servite in un letto di piadina, rucola e cipolle, ciambella romagnola e, come sottofondo, immancabili, le note di Raoul Casadei».