Cesenatico, due cene di beneficenza per il recupero del Lugarain

Cesenatico

Non si ferma lo slancio di solidarietà per i fratelli Khaled e il loro equipaggio, i pescatori di Cesenatico rimasti senza barca e lavoro dopo il naufragio. La speranza di tutti quelli che in queste settimane stanno contribuendo alla sottoscrizione bancaria di aiuto, è ritornare a veder navigare e far rotta verso il suo porto il “Lugarain”. Il peschereccio che giace da quasi due mesi in fondo al mare, al largo di Ravenna.

Per riuscirci si sono anche organizzate in doppia data, per venerdì 9 e sabato 10 dicembre, due cene di “Solidarietà per il Lugarain”. Sono in programma alle 19,30 nei locali della parrocchia di Santa Maria Goretti, nel quartiere di Madonnina Santa Teresa. A base del menù del pescatore: canocchie al vapore, vongole in guazzetto, monfettini in brodo con le seppie, sedanini alla pescatora, pesce fritto e a chiudere ciambella e vino (costo 45 euro). L'intero incasso sarà devoluto alla raccolta fondi per riportare a galla il peschereccio.

Il “Lugarain” è colato in fondo al mare all'alba del 19 ottobre a seguito della collisione, a 11 miglia al largo del porto di Ravenna, con il mercantile Mika di 82 metri, 1660 tonnellate di stazza, battente bandiera danese.

Nel fine settimana ci si aspetta di vedere tanta gente sedersi a tavola, coinvolta in questo gesto di solidarietà e speranza. Per informazioni e prenotazioni contattare la cooperativa “Casa del pescatore” (orario ufficio) telefono 0547 80015, oppure Nevio Torresi 329 2143050, Maurizio Cialotti 328 7594357.

Per la sottoscrizione bancaria invece: Riviera Banca credito cooperativo di Rimini e Gradara, conto corrente bancario intestato alla società Khayat Khaled & c. snc, Iban: IT 25 K 08995 24002 000000205369. Per contribuire al recupero e al restauro potranno effettuare i bonifici con la causale: Recupero e restauro m/p Lugarain.

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