Cesenatico, difesa militare contro le mareggiate: 700 sacchi di sabbia per proteggere Valverde VIDEO

Monitoraggio costante della situazione a Cesenatico, con le Porte Vinciane ancora una volta provvidenziali per la città. Questa mattina l'alta marea ha sferzato il molo, con fortissime raffiche di vento.
Valverde, 700 sacchi di sabbia
La gente di Cesenatico, a partire da chi abita o ha attività a ridosso del mare, ha vissuto col fiato sospeso l’ultimo fine settimana. Colpa di venti molto forti e del mare grosso, che soprattutto durante i picchi di alta marea ha destato forti preoccupazioni. Più che mai a Valverde, dove gran parte della duna era stata già cancellata dalle precedenti mareggiate, e nelle ultime ore si è ulteriormente ridotta. Quella zona sta diventando sempre più vulnerabile. Tanto che fin da sabato sera sono stati preparati e poi posizionati a ridosso dei condomini ben 700 sacchi di sabbia per provare a proteggersi da temute ingressioni marine sul lungomare Carducci. Un’operazione preventiva che ha impegnato a fondo addetti di Cesenatico Servizi e volontari della Protezione civile e della Croce Rossa.Nonostante le raffiche di vento abbiano toccato i 90 km/h nella notte tra sabato e domenica, il risveglio di ieri mattina non ha riservato troppe brutte sorprese. I problemi maggiori riscontrati sono stati un tronco d’albero collassato a Zadina e la caduta della lampada di un lampione a Valverde, oltre a diversi rami spezzati.
Tutti, a cominciare dal sindaco Matteo Gozzoli, restano però sul chi va là, perché i meteorologi hanno annunciato un nuovo peggioramento delle condizioni, sia per il vento che per il moto ondoso, fin dalla serata di ieri. Tra le note positive c’è il fatto che ancora una volta, pur con acqua alta, la zona del porto canale ha retto bene, grazie alla chiusura delle Porte vinciane.