Cesenatico: denunce e multe alla camminata contro il coprifuoco

La seconda edizione della “Passeggiata contro il coprifuoco” a Cesenatico avrà ripercussioni pesanti. Già preannunciate a Mauro Mammana: tra i più attivi nell’organizzazione delle “vasche” di protesta in passeggiata. Fin dalla scorsa settimana era stato chiarito che si sarebbe trattato di un incontro tra cittadini che protestano contro il coprifuoco alle 22 e non (come avviene in altri contesti) di una manifestazione no mask o negazionista. L’intento era e resta quello di superare, sopratutto in zone turistiche come Cesenatico, l’orario delle 22 come limite massimo per poter andare in giro e per potersi avvicinare ad un locale per consumare qualcosa. Sta di fatto che ieri, pian piano partendo da una cinquantina di persone, il gruppo di partecipanti ala “passeggiata” è arrivato a superare le 130 unità attive. E questo, è stato subito preannunciato dalla polizia ai promotori (presente con la Digos arrivata anche da Forlì) è una dato che non sarebbe passato inosservato. La “camminata” è stata svolta in corteo compatto. Con tanto di cori e slogan a scandire la volontà di non rispettare il coprifuoco. Si è trattato dunque di una vera e propria manifestazione non autorizzata. Dunque per la violazione del Tulps è prevista una delle due denunce che arriveranno a Mauro Mammana: ovvero lo svolgimento di una manifestazione non autorizzata. La polizia sta valutando poi se lo stesso tipo di denuncia vada formulata ad altre persone eventualmente ai vertici dell’organizzazione. Non è tutto: sempre sul fronte degli organizzatori c’è in programma una denuncia per l’articolo 415 bis del codice penale: ossia l’istigazione a disobbedire alle leggi. Materia che in futuro finirà davanti ad un giudice di primo grado in Tribunale a Forlì. Polizia e carabinieri presenti sul posto si sono prodigati per identificare anche una buona fetta dei partecipanti. Alcune delle identificazioni sono avvenute subito altre verranno fatte a distanza con l’ausilio delle immagini registrate del corteo. In arrivo ci sono almeno una cinquantina di sanzioni per il mancato rispetto dei protocolli dettati dal Covid: in primis quello di rispettare il coprifuoco delle 22, che è poi anche il motivo della manifestazione “in cammino” per le strade di Cesenatico.