Cancellata la fiera Cicloevento prevista per venerdì 22 e sabato 23 settembre in piazza Costa, che rimarrà così vuota quest’anno per la Nove Colli.
Cicloevento, la fiera “campionaria” del ciclismo e della bicicletta, che in passato vedeva la partecipazione di una cinquantina di aziende espositrici del settore, non si farà. A far saltare quella che sarebbe dovuta essere la 27ª edizione è stato principalmente lo spostamento a fine settembre della granfondo Nove colli dipeso dall’alluvione di maggio. Fine settembre è infatti un periodo che vede molte delle aziende che di solito partecipano all’appuntamento che si è sempre tenuto a maggio già impegnate in altre fiere e manifestazioni ciclistiche. Ma sulla decisione ha influito anche il fatto che la Fausto Coppi, gruppo ciclistico che organizza la Nove Colli, ha scelto di svolgere le sue attività nella propria sede a Villamarina concentrando lì le aziende loro sponsor, “distogliendole” quindi da piazza Andrea Costa, che da oltre un quarto di secolo ospita la fiera Cicloevento.
Le ragioni della rinuncia
Assicurato comunque il ritorno della fiera per il 2024, ancora in piazza Costa, a maggio, organizzata e promossa come sempre dal consorzio targato Confesercenti e Confartigianato. Dichiara guardingo il presidente di Cicloevento, Fabrizio Albertini: «Lo spostamento da maggio a settembre ha fatto sì che diverse aziende e marche del settore, avessero nel frattempo già siglato e preso impegni altrove. In altri eventi in Toscana per l’Eroica (in programma nel senese il 30 di settembre, ndr), a Misano Adriatico per la Fiera bike (l’Italian Bike festival del 15 al 17 settembre, ndr). Cosicché anche mettendo insieme le aziende portate dalla Fasto Coppi alle nostre c’era stato un calo significativo di espositori. Poi la Fasto Coppi ha deciso di portare le proprie aziende sponsor a Villamarina. Pensa e ripensa, contattando più volte le ditte rimaste, è maturata la decisione, considerato lo sforzo organizzativo necessario, di rinunciare a questa edizione».
Solo un arrivederci
«Sarà solo un arrivederci all’anno prossimo» promette Barbara Pesaresi, una dei segretari di Ciclovento, che spiega come settembre non sia in effetti «il momento migliore per tenere questa manifestazione, con le aziende partecipanti che per impegni, erano calate a meno di una ventina», ma rimarca anche il peso della scelta della Fausto Coppi di accentrare tutto a Villamarina: «Ci è stato reso noto non più più tardi di 15 giorni fa. Per cui abbiano contattato i nostri operatori, ci siamo guardati negli occhi e così abbiano deciso di rinviare. Noi d’altronde questa fiera la facciamo un piazza Costa per la città e quest’anno non avevamo i presupposti necessari».