San Piero in Bagno, ampliamento della casa protetta “Spighi”: slitta di 210 giorni il fine lavori

La ‘deadline’ era fissata al 25 marzo, ma, complici diverse ragioni non dipendenti dagli addetti ai lavori, gli anziani residenti nel Comune di Bagno di Romagna dovranno pazientare ancora qualche mese per poter accedere e godere dei nuovi spazi e servizi offerti dall’ampliamento e dalla rifunzionalizzazione della casa protetta ‘Camilla Spighi’. Il settore Lavori e Servizi Pubblici, con delibera n. 92 del 18 marzo 2025, ha concesso «una proroga di giorni 210 naturali e consecutivi del termine di ultimazione dei lavori» si legge nel dispositivo. Facendo slittare la nuova scadenza alla data del 20 ottobre prossimo.
La delibera
Non sono bastati i 365 giorni previsti il 25 marzo 2024 dalla direttrice dei lavori Giulia Magrini, architetto della società At1 Group Sctp di Arezzo, per concludere la ristrutturazione e la riqualificazione della residenza. La Cons.Coop, impresa appaltatrice scelta con apposita procedura a evidenza pubblica dalla Stazione Unica Appaltante dell’Unione Valle Savio nel dicembre 2023, ha inoltrato, lo scorso 21 gennaio, una richiesta motivata di dilazione dei tempi di consegna dell’immobile finito ai sensi dell’art 107 comma 5 del dlgs. 50/2016. La norma dispone che «l’esecutore che per cause a lui non imputabili non sia in grado di ultimare i lavori nel termine fissato può richiederne la proroga, con congruo anticipo rispetto alla scadenza del termine contrattuale». Criteri che, stante quanto riportato nella delibera del settore Servizi e Lavori Pubblici del comune di Bagno di Romagna, sarebbero stati rispettati in toto giustificando la concessione dello spostamento dei termini di scadenza. Tra le ragioni addotte dall’impresa: «interferenza per la collocazione dell’immobile con le esigenze operative della casa residenziale per anziani; presenza di impianti sulle facciate dell’immobile per i quali occorre addivenire allo spostamento; alcune impreviste ed imprevedibili modifiche esecutive che hanno comportato un allungamento dei tempi esecutivi; condizioni meteo sfavorevoli». Circostanze di natura «impreviste e imprevedibili – menziona sempre la delibera – non riconducibili a responsabilità dell’appaltatore, né a negligenza o colpa di quest’ultimo, né della stazione appaltante» che hanno permesso l’accoglimento della richiesta avanzata da Cons.Coop.
Lavori
Altri 210 giorni, dunque, per vedere completata la nuova residenza per anziani ‘Camilla Spighi’. Un progetto approvato nel settembre del 2022 concernente opere edilizie per un ammontare complessivo di 785mila euro. 500mila finanziati da un contributo della Regione e 285mila provenienti da risorse del Comune stanziate a bilancio e costituite dall’utilizzo di una quota dell’avanzo di amministrazione. Gli interventi programmati riguardano la riqualificazione degli spazi esistenti e la creazione di nuovi per consentire l’avvio di un Centro diurno e il rafforzamento dei servizi di infermeria, riabilitazione e lo svolgimento di attività ricreative. Verrà realizzata una mensa interna e si amplieranno e razionalizzeranno i locali già presenti. Tra le opere di nuova esecuzione si colloca la completa riqualificazione della palazzina adiacente che sarà collegata alla casa protetta da un corridoio così da rendere comunicanti i due edifici.