San Piero in Bagno, primo Consiglio comunale in teatro, svelata la Giunta Spighi con una sola conferma e tre donne


La delega forse più importante per un comune come Bagno di Romagna, quella al turismo, nelle mani dell’acchiappa-preferenze Mattia Lusini. Un’unica conferma tra i quattro assessori della Giunta Baccini: quella di Claudia Mazzoli, scelta anche come vice sindaca. Altre due donne, Silvia Alessandrini e Carla Para, a completare una squadra in cui lo squilibrio di genere è per una volta a favore di quello femminile. A quanto pare, una scelta dovuta anche all’indisponibilità di altri eletti maschi a entrare a far parte dell’amministrazione comunale.
Sono queste le decisioni più significative prese dal neo sindaco Enrico Spighi, vincitore delle elezioni dell’8 e 9 giugno con la lista civica Visione Comune.
Solo ieri sera ha svelato i nomi dei componenti della propria Giunta, nella prima seduta del nuovo Consiglio comunale, che si è svolta nel teastro “Garibaldi”, a San Piero in Bagno. Era stata inizialmente convocata all’aperto, nei giardni in piazza Martiri, ma le incertezze del meteo hanno convinto a spostarla in uno spazio comunque capiente, in modo fa favorire la partecipazione dei cittadini.
Mattia Lusini, forte delle ben 436 preferenze ricevute, molte più di qualunque altro candidato di tutte le tre liste in lizza, ha ottenuto un assessorato “di peso”: quello allo sviluppo turistico, ai giovani e allo sport.
A Claudia Mazzoli sono state affidate le deleghe legate allo sviluppo territoriale ed economico, che comprendono l’urbanistica e l’edilizia, ed è stata inoltre scelta come numero due della Giunta.
Silvia Alessandrini si occuperà di innovazione urbana e culturale: questo assessorato comprende lavori pubblici, ambiente e trasporti e mobilità. Si tratta sostanzialmente dei temi che ha seguito Spighi durante i suoi 8 anni da assessore.
A Carla Para è stato affidato il settore denominato crescita educativa e armonia sociale: tra le materie più importanti che sarà chiamata a gestire ci sono i servizi sociali e le scuole.