San Piero in Bagno, dopo 6 anni di bilanci in perdita la cooperativa sociale “L’Alveare” torna a sorridere

Dopo 6 anni di bilancio “in rosso”, la cooperativa sociale “L’Alveare” torna a crescere, mettendo in saccoccia un utile di 50.930 euro.
Il 16 maggio scorso si è tenuta l’assemblea sociale , che ha accolto con soddisfazione il segno “più” dopo che nel 2023 si era registrata una perdita di 24.000 euro.
«Questo dato - hanno commentato Marco Baccini e Cristian Bardi, rispettivamente amministratore delegato e presidente della cooperativa sociale - ci infonde coraggio e sicurezza nel continuare il nostro progetto di rafforzamento e stabilità, ma va letto con umiltà e grande senso di responsabilità. È frutto di un grande lavoro di una squadra unita, nella quale ognuno ha giocato il proprio ruolo con impegno, umiltà e soprattutto con la passione e la convinzione dei valori che questa cooperativa esprime per il territorio e la comunità».
Il segreto del passo avanti fatto è semplice: l’espansione del fatturato, salito da 1 milione e 185mila euro del 2023 a 1 milione e 431mila del 2024. Da registrare anche una donazione di 30mila euro fatta da Alberto Guerrini, come riconoscimento la qualità del servizio assistenziale a una propria parente ospite del Gruppo appartamento gestito da “L’Alveare”.
Ora il cda è impegnato a consolidare questo risultato anche per il 2025, che deve fare i conti con maggiori costi stimati per 50mila euro, dovuti agli aumenti contrattuali introdotti con il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro. «Confidiamo che le stazioni appaltanti pubbliche e private recepiscano questa disposizione legislativa», mettono le mani avanti Baccini e Bardi.
Per continuare a incrementare il fatturato, si mira a «intercettare nuove commesse nei settori in cui la cooperativa è già formata e competente, con particolare riferimento al settore pulizie, verde, cimiteri e assemblaggio, sia in ambito pubblico che privato». In programma anche «progetti di sviluppo innovativi e nuovi, nei settori del sociale, dei servizi alla comunità e nella promozione del territorio, che potrebbero aprire nuove opportunità economiche».
Più immediata di tutti e non meno importante - ricorda il consigliere delegato Baccini - è la richiesta di destinare il 5 per mille nell’imminente dichiarazione dei redditi a favore della cooperativa “L’Alveare”, per sostenere le attività che porta avanti per l’inclusione sociale delle persone più fragili. Chi vuole dare una mano in questo modo può farlo inserendo il codice fiscale (02270420405) nella dichiarazione dei redditi. «Un piccolo gesto di grande valore per sostenere una realtà sociale così radicata e sensibile per il nostro territorio», rimarcano da “L’Alveare”.