Mercato saraceno, una festa solidale e popolare: un successo il debutto del Festival dei Motori

Più che un Festival dei Motori è stata una festa, una giornata di condivisione aperta alla famiglie improntata alla solidarietà e all’inclusione e nel ricordo di Silver Muratori che quella giornata aveva contribuito a immaginare e organizzare.

È stata una edizione speciale quella del Festival dei Motori che si è tenuto lo scorso fine settimana nella zona artigianale di Bora. Lo è stata perché era la prima, anche se a organizzarla era una squadra rodata come quella che da anni cura gli eventi in esterna di Ruotando alla Fiera di Cesena, in questa occasione insieme a Mph Team, ma anche perché quell’evento era stato pensato anni prima, «Era da tempo che come staff di Ruotando cercavamo di organizzare un secondo appuntamento in questo periodo», raccontano gli organizzatori. Il Festival dei Motori avrebbe dovuto debuttare nel maggio del 2023, poi l’alluvione aveva fermato tutto dirottato energie e pensieri altrove e anche l’anno successivo quell’idea è rimasta nel cassetto, fino a quest’anno. La spinta a riprenderla in mano, di organizzare davvero quella grande festa pensata per chi ama i motori sì, ma soprattutto come festa di paese, è arrivata anche dalla notizia della malattia di Silver Muratori, agricoltore di Piavola morto lo scorso 26 aprile, ma soprattutto uno dei principali traini della squadra variegata dello staff di Ruotando. Muratori non ha potuto vederla quella festa ma è venuta come l’avevano immaginata: allargata, colorata e anche un po’ caotica, ma soprattutto popolare.

Il programma aveva tutto quello che si confà a un evento del genere: scuola di drift, drifting, ape proto, show rally, truck drifting, sfilata di auto sportive, taxi auto sportive, esibizioni di accelerazione. Ma anche molto di più: «Abbiamo coinvolto l’associazione Genitori Ragazzi Down portando la moto e l’auto terapia. L’evento era a offerta libera e questo ha dato a tutti la possibilità di partecipare e la risposta è stata bellissima: c’erano tantissime famiglie con i bambini», raccontano ancora gli organizzatori. Per costruirla hanno fatto rete con tante realtà della vallata del Savio: il sabato sera c’era la festa della birra by Luogoraro, nelle due giornate ci hanno aiutato i ragazzi della Proloco di Ranchio e della Band Selvaggia di San Romano e poi ci sono le aziende, tutte del territorio, che ci hanno supportato facendo da sponsor. E ancora la Polizia Locale, che era presente anche con un suo stand e il Comune di Mercato Saraceno con cui abbiamo collaborato per realizzare l’evento».

Due giorni di festa che avranno anche un risvolto benefico: «Il ricavato sarà devoluto alla Misericordia Valle del Savio e all’associazione Genitori Ragazzi Down». Ora l’obiettivo è replicare, continuando a fare rete sul territorio, e magari facendo diventare il Festival il contenitore di quello che sarà il primo Memorial Silver Muratori.