Mercato Saraceno, alla scuola Zappi sondaggio tra i genitori per valutare l’ipotesi settimana corta

È un inizio di anno all’insegna delle novità quello delle scuole mercatesi. La prima di queste ha riguardato in particolare le classi della scuola elementare Ricchi che dopo aver cominciato anche questo anno scolastico nei container della protezione civile lo continueranno invece nelle aule della scuola media Zappi. Riguarda invece quest’ultima scuola la novità che la direzione dell’istituto è orientata a introdurre dall’inizio del prossimo anno scolastico e su cui a cavallo tra la fine e l’inizio dell’anno ha interrogato le famiglie con un sondaggio: l’organizzazione delle 30 ore settimanali di scuola non più su 6 ma su 5 giorni, così da avere anche il sabato libero.
Un nuovo orario
Il sondaggio è stato pubblicato sul registro elettronico nel corso delle vacanze di Natale e ha coinvolto le famiglie degli alunni della classe quinta della scuola primaria Ricchi e di prima e di seconda della scuola media Zappi e c’era tempo fino a ieri per esprimere la propria preferenza. L’orientamento della scuola è infatti quello di passare dalle 6 giornate (dal lunedì al sabato) da 5 ore ciascuna con una pausa intermedia, alla cosiddetta “settimana corta” articolata su 5 giornate (dal lunedì al venerdì) da 6 ore ciascuna con due pause intermedie. Lo scopo del sondaggio era quello di sondare l’impatto che questa scelta potrebbe avere sul territorio.
Un box-deposito alla Zappi
Con la scelta di sistemare gli alunni della scuola elementare Ricchi negli spazi della scuola media in attesa che si completi l’intervento di ristrutturazione di quell’edificio scolastico, per la scuola Zappi si è reso necessario l’acquisto di un box di lamiera zincata da usare come deposito. Da lunedì, infatti, 4 classi della scuola primaria hanno ripreso le lezioni dopo la pausa natalizia nelle aule del corridoio sud della Zappi lasciando i container della protezione civile situati in prossimità della zona industriale doveva avevano fatto lezione fino al momento della pausa natalizia. Una decisione che l’amministrazione ha preso alla luce del report di Arpae, che pur ribadendo l’assenza di pericoli per la salute ha in effetti riconosciuto che in quella zona c’era un problema di odori probabilmente dovuti alle lavorazioni delle ditte adiacenti. Una riorganizzazione degli spazi alla Zappi ha consentito di trovare una nuova sistemazione agli alunni della primaria. È in questo ambito che è previsto l’acquisto del box-deposito per una spesa complessiva di 3.426,25 euro.
La palestra in parrocchia
Per le classi invece della scuola Ricchi che fanno lezione a Montecastello, l’amministrazione ha recentemente firmato una convenzione con la parrocchia e con Auser per poter utilizzare gli spazi parrocchiali per poter permettere alle classi quarte e quinte di fare lezione di educazione fisica al chiuso quando il meteo non permette di farla all’aperto. La parrocchia di San Lorenzo Martire in Montecastello di un salone con una superficie calpestabile di circa 90 mq con riscaldamento autonomo e servizi igienici di cui alunni e insegnanti potranno usufruire a fronte di un contributo spese (di riscaldamento e di pulizie dello spazio) pari a 37,50 a giornata (e solo quando effettivamente utilizzato), saranno invece i volontari di Auser a spostare di volta in volta sedie e tavoli per fare spazio ai bambini, a fronte di un contributo spese. La determina recentemente approvata dall’amministrazione stima per il periodo dicembre-aprile, un impegno di spesa pari a 1.200 euro per la parrocchia e 270 euro per Auser.