Bagno di Romagna, malore per una escursionista 69enne: soccorso complicato, usati tre mezzi

Oggi i tecnici della stazione Monte Falco sono stati chiamati a fare due soccorsi, prima nel comune di Bagno di Romagna e poi in Campigna. Il primo intervento è avvenuto presso poggio Pian Cancelli al confine tra Romagna e Toscana: una 69enne residente a Meldola è stata colta da un malore mentre si trovava sul sentiero 00 del crinale. La donna, partita con il marito dall’eremo di Camaldoli in direzione passo della Calla quando, poco prima di metà percorso ha accusato un forte dolore addominale che l’ha bloccata, impedendole di proseguire. Il coniuge ha prontamente chiamato il 118 che ha attivato la stazione monte Falco del Soccorso Alpino mentre per l’evacuazione è stato richiesto l’intervento dell’elicottero del 118 da Ravenna. Purtroppo le condizioni meteo sfavorevoli non hanno permesso a velivolo di operare per cui si è deciso di farlo atterrare nella piazzola di Campominacci, lungo la Sstrada provinciale 4 del Bidente, a una quota più bassa. La squadra della stazione Monte Falco ha caricato quindi a bordo del proprio mezzo fuoristrada l’equipe sanitaria dell’elisoccorso per portarla più vicino possibile alla paziente. Nel frattempo, era stato allertato anche il Soccorso Alpino e Speleologico Toscana, che con una squadra ha raggiunto prima la paziente e l’ha caricata sul proprio mezzo per portarla, in accordo con il Saer, all’incontro con il medico rianimatore e l’infermiere. Le celeri operazioni sanitarie e l’operato dei tecnici hanno permesso alle squadre di raggiungere poi il passo Calla, luogo dove intanto era giunta ambulanza, che si è poi diretta verso l’elicottero su cui la paziente è stata imbarcata e portata all’ospedale di Forlì per ricevere le cure del caso. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri forestali di Campigna.
Mentre le squadre Saer stavano rientrando, nell’abitato di Campigna sono state bloccate per una persona che aveva accusato un malessere: lamentava problemi di vista e presunti scompensi neurologici. Immediatamente è stato allertato il 118 e poco dopo la persona è stata caricata sull’ambulanza dal personale 118 e portata in ospedale per i controlli.