Bagno di Romagna, i sei gnomi sono sotto cura aspettando il settimo rapito


Il Sentiero degli gnomi diventa per l’ennesima volta terreno di scontro politico. A denunciarne «il degrado», a un mese di distanza da una segnalazione già fatta, è Filippo Lanzi, coordinatore locale di Fratelli d’Italia. Ma il sindaco Enrico Spighi respinge le critiche, aggiornando su quanto di sta facendo già da diverse settimane.
L’esponente del partito di Giorgia Meloni ritiene «inaccettabile che un’attrazione cruciale per il turismo di Bagno di Romagna versi in questo stato da così tanto tempo». E poi affonda il colpo: «Evidentemente al sindaco e all’assessore che dovrebbe promuovere il turismo sul territorio, il turismo, in realtà, interessa poco».
Interventi in corso
Il sindaco non ci sta ed esprime amarezza per quella che sospetta possa essere «un’intenzione deliberata di trasmettere un’immagine distorta, col rischio di arrecare un danno alla comunità e di sminuire l’impegno di chi, ogni giorno, lavora concretamente per il miglioramento del Sentiero». Spiega che i problemi sono «in fase di risoluzione» ed entra nel dettaglio. «È stata prima liberata la parte bassa del sentiero dal legname caduto, seguita dalla parte alta - riferisce Spighi - È stato commissionato il rifacimento dello gnomo sottratto da vandali qualche settimana fa e il restauro degli altri sei presenti all’inizio del percorso. Alcuni sono già stati verniciati e riposizionati e altri sono già stati stuccati e verranno riverniciati nei prossimi giorni. Parallelamente avevamo già proceduto ad acquistare il legname necessario per il ripristino delle staccionate danneggiate: entro pochi giorni partirà la posa del nuovo materiale. Un ringraziamento particolare va ai volontari, in particolare al gruppo della Crocina, per la loro consueta prontezza e disponibilità. A partire dalla prossima settimana, inoltre, il Sentiero potrà contare, per la prima volta, sulla presenza di una figura stabile incaricata della manutenzione, che garantirà una cura costante nel tempo. Non ci fermeremo qui: nel mese di ottobre saranno posizionate nuove installazioni e continueremo con la manutenzione periodica delle strutture più soggette a usura».
Sindaco al contrattacco
Le parole finali del sindaco contro l’avversario di Fratelli d’Italia sono molto dure: «L’amministrazione è pienamente consapevole dell’importanza turistica e affettiva del Sentiero degli Gnomi e agisce con responsabilità e serietà, senza cedere alla logica del sensazionalismo. Invitiamo chiunque voglia contribuire alla crescita del nostro territorio a farlo in modo costruttivo e rispettoso, evitando di alimentare narrazioni che non corrispondono alla realtà e rischiano di danneggiare l’immagine di Bagno di Romagna, dei suoi cittadini, delle attività economiche e dell’intero tessuto comunitario. Perché la credibilità di chi diffonde notizie errate, prima o poi, si esaurisce. I danni di immagine che provocano, invece, rischiano di restare a lungo».