Bagno di Romagna, cimiterino di Crocesanta promosso dalla Regione: riconosciuto il valore storico

Valle Savio
  • 13 luglio 2024

Il piccolo e semi-abbandonato cimitero di Crocesanta, alle prime pendici del monte Comero e ricco di storie e di memorie, ha ottenuto dalla Regione il riconoscimento del suo valore storico e monumentale. Lo comunica con soddisfazione l’amministrazione comunale, che con Claudia Mazzoli, allora assessora e attualmente vice del neoeletto sindaco Erico Spighi, aveva curato la richiesta di partecipazione all’avviso pubblico nell’aprile scorso, stimolata dalla sollecitazione dell’associazione “Tra Monti e Valli”, guidata da Alberto Merendi.

Nell’occasione, è stato anche presentato anche un progetto di promozione e valorizzazione di quel luogo identitario, denominato “CimiTour”: ha ottenendo il secondo miglior punteggio su 23 candidature e un contributo di 5.500 euro su una spesa complessiva di 6.900 euro.

Si è dunque compreso che le memorie dei piccoli borghi di montagna e le lapidi che evidenziano vite, affetti e drammi di tante piccole famiglie sconosciute hanno un forte valore storico e testimoniale.

«Di fatto è stata accolta la proposta che il piccolo e suggestivo cimitero di Crocesanta -commenta la vicesindaca Mazzoli - possa costituire un luogo comunitario della memoria, dove immergersi nella quiete e ripercorrere tante storie “minori”, che non hanno come protagonisti eroi o personaggi illustri ma persone e famiglie di un tempo passato espressione della cultura contadina e rurale degli abitanti dell’appennino e che hanno fatto la nostra storia».

Ora, dopo le iniziative ed il lavoro avviato da “Tra Monti e Valli”, con le ricerche storiche, il recupero del sentiero Cai dell’anello di Crocesanta, il ritrovo e lo spettacolo di “Altrove Teatro dal vero”, si realizzewranno «ulteriori iniziative con la partecipazione degli abitanti della zona. E chissà che questo riconoscimento, che consente di inserire il cimitero in un circuito di turismo culturale, non possa agevolare anche il reperimento di qualche fondo per procedere a una prima progettazione e realizzazione di interventi di manutenzione e di messa in sicurezza delle mura e della chiesetta». prosegue Mazzoli.

«L’attaccamento alle memorie e la tenacia di un piccolo gruppo di cittadini - aggiunge Alberto Merendi - che da anni in maniera assolutamente volontaria garantisce un minimo di pulizia e manutenzione ha ottenuto un primo risultato, con la collaborazione dell’amministrazione comunale. Questo piccolo cimitero, così suggestivo, comincia ad essere conosciuto ed apprezzato da molti».

Tra le iniziative in cantiere ci sarà una visita guidata al cimitero monumentale di San Piero, realizzato a fine Ottocento dall’architetto Spighi, seguita dalla visita al piccolo, ma ora anch’esso storico e monumentale, cimitero di campagna di Crocesanta.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui