Una mostra accompagna la festa a Cesena per i 95 anni di don Neri - VIDEO

Cesena
  • 06 luglio 2024

Il suo amore per la montagna, che ha trasmesso a intere generazioni di ragazzi che hanno frequentato la parrocchia di San Bartolo, e la passione per la fotografia, che lo ha portato a immortalare con migliaia di scatti panorami mozzafiato in quota e i gruppi che portava lassù, sono grandi quanto la sua fede e la dedizione con cui ha svolto il proprio sacerdozio. Così, ieri mattina, per festeggiare il suo 95° compleanno, alla presenza anche del vescovo Douglas Regattieri, le testimonianze tangibili di quei due tratti distintivi di don Egidio Neri si sono trasformate nel contenuto di una piccola mostra allestita per l’occasione all’interno del “Don Baronio”, dove è ospite da alcuni anni.

Piccozza, corda e zaino usati tante volte per salire sulle cime dei monti, accompagnato (come ha ricordato anche il vescovo durante il suo saluto), dai chierichetti che via via si sono susseguiti a San Bartolo, sono stati appoggiati su un tavolo di una sala della casa di riposo, con attorno tante immagini di quelle trasferte in montagna.

Ordinato sacerdote il 28 giugno 1952, don Neri è stato per diversi decenni una colonna della parrocchia di San Bartolo, fin dai tempi di don Emilio Casadei, di cui è stato braccio destro, assieme a don Virgilio Guidi.

È insolito e interessante notare che è uno dei pochi preti che tutti hanno sempre chiamato col cognome e non con il nome di battesimo. Non per prendere le distanze ma come gesto di rispetto verso uno di quei sacerdoti della “vecchia guardia” a cui non mancava di certo il calore umano ma che esercitava la propria funzione con uno stile differente da quello estremamente informale che ha poi preso piede.

Alla festa di ieri, voluta con forza dai tanti amici di don Neri, ha preso parte, tra gli altri, l’attuale parroco di San Bartolo, don Agostino Galassi.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui