Start Romagna: premio aziendale di 600 euro per chi ha lavorato in piena pandemia
Start Romagna, società pubblica che gestisce il trasporto locale in Romagna, riconosce ai propri dipendenti un premio aziendale per il lavoro svolto durante la fase della pandemia nel 2021. Si tratta, spiegano i sindacati, di circa 500-600 euro ciascuno per un totale di 572.000 euro.
Filt-Cgil, Fit-Cisl e Faisa-Cisal Emilia-Romagna non possono che esultare ricordando che il confronto costruito con Start Romagna è iniziato con l'accordo firmato a marzo 2022 per un'indennità per i dipendenti che guidano i mezzi ad alta capacità. Ieri il nuovo accordo che rappresenta, sottolineano le parti sociali, "un risultato straordinario, visto il periodo che l'azienda ha vissuto", con un drastico calo degli utenti e di conseguenza dei ricavi dalla vendita dei titoli di viaggio, "compensati, in parte, dai ristori del governo". L'accordo, proseguono i sindacati, "si inserisce in un momento storico e economico molto complicato, in cui si sta provando a dare una parziale risposta all'emergenza retributiva e si sta cercando di attenuare il problema del caro-bollette".
Il premio tiene conto delle presenze su base mensile ed è uguale per tutti i dipendenti, in modo da "andare anche incontro soprattutto a quei lavoratori che sono da poco entrati e scontano uno stipendio più basso". L'intesa, concludono, "getta le basi per una nuova stagione sindacale in una azienda che sconta una conflittualità molto alta, che auspichiamo possa invece essere ricondotta in un ambito di dialogo e disponibilità delle parti come si è dimostrato in queste occasioni".